Un servizio di controllo coordinato del territorio finalizzato al contrasto della criminalità diffusa è stato portato a termine dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa e, essendo stato svolto nella zona sud della provincia, il controllo è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Noto, comandati dal capitano Danilo Orazio Russo.
I risultati sono stati soddisfacenti. Undici persone sono state denunziate per vari illeciti; 50 persone sono state sottoposte a controlli «mirati» e tre autovetture sono state sequestrate. I servizi straordinari di controllo hanno impiegato 26 carabinieri, che hanno lavorato, con il coordinamento del comandante la compagnia, a pieno ritmo e piuttosto intensamente sull'intero territorio della zona sud.
A Pachino, i carabinieri hanno denunziato tre sorvegliati speciali di pubblica sicurezza, tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio e per reati in materia di stupefacenti: Sono stati sorpresi all'interno di un esercizio pubblico, intenti a chiacchierare, come normali cittadini o clienti del locale. Non potevano farlo per il divieto loro imposto.
La stessa pattuglia di carabinieri qualche ora dopo ha scoperto due fratelli, sottoposti al regime degli arresti domiciliari, mentre si intrattenevano con persone non appartenenti al proprio nucleo familiare, violando anche in questo caso gli obblighi giudiziari. I due fratelli inadempienti sono stati denunziati in stato di libertà.
Ad Avola, una gazzella del nucleo operativo e radiomobile di Noto ha proceduto al sequestro di una modica quantità di hascisc, rinvenuta a due giovani avolesi, appena maggiorenni. La droga era stata nascosta dentro il portaoggetti di una utilitaria, intercettata al viale Corrado Santuccio. Qualche ora più tardi la medesima gazzella in via Aldo Moro sorprendeva tre giovani avolesi mentre cercavano di disfarsi di uno spinello. I cinque giovani, pertanto, alla fine sono stati segnalati alla prefettura in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.
Inoltre a Noto una pattuglia di carabinieri, su segnalazione pervenuta sul 112, interveniva nei pressi della villa comunale nel momento in cui un individuo di 36 anni, G.S.,pregiudicato compiva atti osceni. L'immondo personaggio è stato denunziato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblicoMolti gli interventi delle altre pattuglie dell'Arma a seguito delle numerose richieste di intervento pervenute sull'utenza 112.
Fonte:
LaSicilia.it il 23-10-2002 - Categoria:
Cronaca