PORTOPALO - Un manifesto per puntualizzare alcune posizioni del movimento «Nuova Portopalo» sulla vicenda del finanziamento per il depuratore, accordato di recente al Comune di Portopalo. Il movimento civico guidato da Pino Mirarchi, uscito sconfitto alle ultime elezioni amministrative, ha sottolineato alcuni punti riguardanti la questione depuratore. Il titolo del manifesto, affisso ieri, è eloquente «Meglio tardi che mai». Il movimento Nuova Portopalo e il suo leader, Giuseppe Ferdinando Mirarchi rivendicano, da parte loro, la corretta condotta in campagna elettorale quando hanno parlato dell'esigenza di realizzare quest'opera e delle lungaggini nonostante la presenza nel cda dell'Ato idrico del vicesindaco nel frattempo diventato primo cittadino. Ed è proprio Michele Taccone, sindaco del comune marinaro da un poco più di un mese, a replicare.

«Nel manifesto non abbiamo letto la vicenda del finanziamento perso dall'amministrazione guidata da Figura negli anni novanta. Evidentemente Mirarchi e i suoi seguaci non hanno voluto evidenziare questa verità. Sulla questione finanziamento per il depuratore ci siamo impegnati nei dieci anni di amministrazione Cammisuli, confrontandoci con una legislazione che nel frattempo è cambiata, abbiamo avuto una presenza costante nei momenti cruciali e i risultati sono arrivati con un finanziamento che giunge grazie alla collaborazione con le istituzioni territoriali e in questo caso con la Provincia di Siracusa».

Sa.Mar.