PORTOPALO - Ritengo doveroso e opportuno, nella qualità di Difensore Civico di Portopalo, replicare alle argomentazioni riportate sui quotidiani al fine di chiarire definitivamente la mia posizione: «fra me e la maggioranza non ci sono in atto e non ci sono mai stati scontri accesi, né sono alla ricerca di scontri politici di alcun genere. Ho svolto e continuo a svolgere le mie funzioni sempre in assoluta autonomia, indipendenza ed imparzialità dal potere politico, al servizio dei cittadini e nel pieno rispetto dei compiti istituzionali che mi sono stati assegnati dallo Statuto comunale e dal Regolamento. Ho partecipato alla seduta consiliare del 27 dicembre 2010, seduta tra il pubblico accanto ai miei concittadini fra i quali ho sempre goduto della massima stima e ho assistito alla seduta consiliare, fino al termine della stessa con modestia, compostezza, dignità e con doveroso rispetto nei riguardi del sindaco, degli assessori, del presidente del Consiglio comunale, del segretario comunale. Ho chiesto la parola al presidente del Consiglio comunale visto che un momento prima la stessa mi aveva riconosciuto fra il pubblico chiamandomi in causa, nella qualità di Difensore Civico. La mia modesta cultura e la mia professionalità mi portano a conoscere abbastanza bene quali sono gli adempimenti procedurali preliminari alla convocazione della seduta consiliare. A scanso di ogni equivoco tengo a chiarire che la mia lettera non contiene valutazioni di alcun genere rivolte ai consiglieri di maggioranza e al presidente del Consiglio comunale in merito ai comportamenti tenuti nel corso della seduta del 27/12/2010 né è finalizzata a creare scontri politici di alcun tipo.
Non ho mai fatto politica né ho mai preteso di essere il controllore dell'altrui lavoro, né ho mai avuto la presunzione di sapere quale sia il migliore comportamento da mantenere, sin dall'inizio delle mie funzioni ho impostato la mia attività unicamente sulla mediazione, sull'arbitrato, sulla collaborazione, riscuotendo risultati pienamente soddisfacenti e positivi e tale attività è stata degnamente apprezzata dai miei concittadini che hanno sempre riposto piena fiducia nell'Ufficio della difesa civica e nella professionista che lo rappresenta e ai quali ho sempre dato ascolto, fornito un parere e, ove possibile, nei limiti delle mie competenze, risolto il problema segnalatomi e ricercato le soluzioni opportune per la sua risoluzione. Sono pronta e disponibile a relazionare al sindaco e al Consiglio comunale sull'attività svolta dall'Ufficio. La mia attività è stata e continua ad essere unicamente quella di garante dell'imparzialità e del buon andamento della Pubblica amministrazione, di interlocutore fra i cittadini e la Pubblica amministrazione, di interprete dei bisogni di cittadini affinché con disponibilità e scrupolo, nella distinzione dei ruoli istituzionali assegnati a ciascuno, nel rispetto delle competenze di ciascuno e nel doveroso rispetto della legalità e dei diritti di ognuno possa reciprocamente collaborare nel superiore interesse comune della collettività».
concettina carnemolla
Difensore Civico di Portopalo
Fonte:
LaSicilia.it il 14-01-2011 - Categoria:
Cronaca