PACHINO - E' stato programmato per giovedì prossimo l'incontro in prefettura tra il massimo esponente del governo in provincia ed i dipendenti della Dusty, la ditta che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La notizia della programmazione ufficiale dell'incontro è stata comunicata già venerdì scorso alle rappresentanze sindacali degli operatori ecologici che pertanto hanno sospeso l'astensione dal lavoro programmata per sabato. Gli operai della Dusty reclamano il pagamento degli stipendi, stipendi che non ricevono sin dal mese di dicembre. All'incontro sarà presente anche il commissario Margherita Rizza che tuttavia non ha grandi promesse da fare dato che le casse comunali sono vuote e difficilmente si potrà procedere alla liquidazione di ulteriori ratei alla ditta di smaltimento rifiuti. A tal proposito il debito vantato dalla Dusty con il comune di Pachino è ormai divenuto ingentissimo.

L'ultimo rateo pagato dal comune è quello di Luglio. Al debito nascente da contratto inoltre vanno ad aggiungersi le somme a carico della casa municipale per il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti in discariche esterne, ed il maxi debito riconosciuto con sentenza passata in giudicato di quasi un milione e mezzo di euro da liquidare a titolo di rivalutazione monetaria dei salari. La speranza a questo punto potrebbe essere riposta in alcuni fondi aggiuntivi che la regione Sicilia potrebbe devolvere ai comuni anche in vista del G8 per l'ambiente in programma a Siracusa. Una cosa è certa: gli impegni nei confronti dei lavoratori della Dusty devono essere seri e soprattutto dovranno essere mantenuti. Le cinquanta famiglie, nella maggior parte dei casi monoreddito, dei lavoratori del settore ecologico hanno ormai stretto la cinghia al massimo e non sono più in grado di sostenere ulteriori ritardi nel pagamento degli stipendi.

Salvatore Marziano