Difficile raggiungere Avola

Un progetto di miglioramento della viabilità da Pachino ad Avola finalizzato ad un più agevole accesso verso l'ospedale Di Maria. Stando a delle non meglio precisate voci, ci sarebbe un progetto in questa direzione. Da Noto, insomma, qualcuno avrebbe messo le mani avanti, temendo una sorta di ulteriore sminuimento del tratto verso il Trigona. La voce circola da qualche giorno e noi abbiamo provato a saperne di più contattando i diretti interessati, gli amministratori di alcuni dei comuni del comprensorio della zona sud. A Portopalo cascano letteralmente dalle nuvole. «Non siamo al corrente di questo progetto di miglioramento volto a un migliore flusso viario verso il nosocomio avolese - affermano componenti dell'amministrazione comunale - e pertanto riteniamo tutto questo come il frutto di mere voci incontrollate». Stesso discorso da Avola dove il sindaco Albino Di Giovanni manifesta sorpresa e sbigottimento. «Non so nulla - dice il primo cittadino di Avola - ma se fosse vero mi chiedo perché da Noto si dovrebbero preoccupare. Con il solito campanilismo di bassa lega non possiamo fare dei passi avanti». Il sindaco di Avola sottolinea poi la questione dello svincolo autostradale. «E' qui che stiamo puntando la nostra attenzione - continua Di Giovanni - insieme a gli altri sindaci della zona sud, poiché è su questo svincolo che ci giochiamo il nostro futuro viario. Se si migliora il tratto che va da Portopalo ad Avola automaticamente ne trae beneficio anche il comune di Noto".
Intanto da Pachino arrivano altre segnalazioni di strade dissestate. Nino Fermo, che già nei giorni scorsi ha fatto riferimento alla disastrosa situazione viaria provinciale, aggiunge. «Dalla Masuzzo-Cacci-Baronello a contrada Caiazza è tutto un campionario di disastri. - afferma Nino Fermo - inoltre il presidente Marziano, visto il suo immobilismo, si trincera dietro affermazioni generiche dei suoi consiglieri provinciali».

T.S.
Fonte: LaSicilia.it il 11-01-2004 - Categoria: Cronaca

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