PACHINO - Il presidente del civico consesso Andrea Rabito ha convocato in seduta urgente per venerdì sera il consiglio comunale al fine di adottare una mozione con atto di indirizzo politico verso l'amministrazione in merito alla questione discarica. «A seguito di quanto accaduto in piazza Vittorio Emanuele durante il consiglio aperto alla cittadinanza, -ha affermato Rabito- ho ritenuto necessario convocare in seduta urgente il civico consesso al fine di consentire ai consiglieri comunali di adottare un atto di indirizzo finalizzato alla revoca di qualsiasi autorizzazione concessa per la costruzione della discarica in contrada Campo Reale». Il consiglio comunale aperto infatti non ha poteri risolutivi o di porre in essere atti di indirizzo, cosa che invece è prerogativa solo del consiglio comunale riunito secondo le modalità ordinarie. È da attendersi, peraltro, un ulteriore dibattito all'interno del'aula di via Rubera soprattutto a seguito dell'assenza dell'amministrazione comunale, durante la seduta aperta.
Il presidente Rabito inoltre è intervenuto sulla polemica legata alla gestione dei fondi del progetto «Apprendimprendo» su cui alcune forze politiche hanno chiesto l'istituzione di una commissione di inchiesta.
«Sono d'accordo con la formazione di una commissione che valuti e ricostruisca tutte le fasi del progetto, -ha affermato Rabito-, anzi colgo l'occasione per porre alla commissione un ulteriore quesito. Vorrei sapere se per caso, durante l'iter, c'è stata o meno una distrazione di fondi concessi dalla regione». Rabito fa riferimento alle lamentele di alcuni comuni vicini, partner del comune pachinese, che, durante l'iter preparatorio, avevano chiesto con forza la ripartizione dei fondi che erano stati trattenuti dal comune di Pachino.
Il presidente del civico consesso poi non manca l'occasione per lanciare qualche stilettata nei confronti di Pachino Libera, la formazione civica che, più degli altri, caldeggia la formazione di una commissione di inchiesta. «Noi come Pdl, -ha affermato Rabito- non accettiamo lezioni di trasparenza da nessuno, né tantomeno da Pachino Libera e dal suo coordinatore Giorgio Giliberto». Clima politico surriscaldato, dunque, ed al centro rimane la questione discarica. Ieri, peraltro, è stato l'assessore Piero Scala a ribadire come l'orientamento dell'amministrazione comunale sia di netta opposizione a qualsiasi progetto di discarica, mentre gli sforzi saranno concentrati interamente per la valorizzazione del territorio e del turismo.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 11-05-2011 - Categoria:
Politica