PACHINO - «La maggioranza ha bocciato la proposta dell'opposizione, mirata alla riduzione delle spese, per approvare una mera dichiarazioni d'intenti con cui spera di convincere la Corte dei conti circa la grave situazione finanziaria del Comune». Corrado Quartarone, consigliere comunale d'opposizione, tuona contro la coalizione che sostiene il sindaco Paolo Bonaiuto che ha respinto, di recente, la proposta di contenimento delle spese. «Avevamo chiesto di bloccare tutte le consulenze esterne, i piani strumentali e altre voci di spesa da noi ritenute inutili, dopo aver letto con attenzione i rilievi inviati dalla magistratura contabile. - dichiara Quartarone - Purtroppo, con l'ennesima scelta scriteriata della maggioranza, la nostra proposta è stata bocciata». L'esponente di minoranza, con un passato recente anche come assessore della giunta Bonaiuto, definisce «ridicola» la decisione della maggioranza. «Hanno preferito far passare una specie di dichiarazione d'intenti, rispondendo ai rilievi molto pesanti della Corte dei conti con posizioni che, a mio avviso, non potranno convincere l'organo contabile. E' come se dopo una diagnosi di malattia seria, si opti non per rimedi adeguati ma solo con palliativi».

Non rimane che aspettare i risvolti. Di certo, continua a pendere sul Comune di Pachino la spada di Damocle di una possibile dichiarazione di dissesto finanziario da parte della Corte dei conti. La relazione di fine ottobre poneva quesiti e analisi molto precisi, soprattutto (ma non soltanto) riguardo alle voci di uscita per il personale e per quanto concerne le anticipazioni di tesoreria. «L'unico obiettivo del sindaco è di arrivare alla fine del mandato, non importa in che condizioni per le casse municipali. - conclude Corrado Quartarone - A mio avviso, bisogna subito porre un drastico freno alle consulenze ed agli incarichi esterni, andrebbero eliminate altre situazioni che non abbiamo esitato a mettere in evidenza nelle sedi opportuni. Bonaiuto e la sua coalizione stanno conducendo il Comune verso il dissesto. Chi verrà dopo, troverà il deserto». Di recente, Quartarone ha messo in evidenza anche la questione riguardante gli anni arretrati ai fini del pagamento della Tarsu, con i nuovi riscontri che stanno determinando, a detta del consigliere di opposizione, «dei veri salassi per i cittadini». Anche su questo versante, l'opposizione rimane sul piede di guerra contro il sindaco e la sua maggioranza.

SERGIO TACCONE