PACHINO - Il prossimo consiglio comunale si prevede ad alto tasso d'adrenalina. La situazione politica infatti, che sembrava finalmente in via di definizione, è tornata in subbuglio dopo le prese di posizione di Ninni Nicastro (che del consesso civico è il presidente) e del collega di gruppo di Forza Italia, Paolo Dipietro, che si è detto pronto addirittura a firmare la mozione di sfiducia che, come una spada di Damocle, pende sulla testa del primo cittadino. Numeri alla mano la nuova maggioranza Forza Italia-Rinascita-Dell'Ali, Beninato e Rosa non è tale. Con le defezioni di Nicastro e Dipietro sono nove i consiglieri comunali in appoggio di Barone e dei nuovi assessori su un totale di venti. L'ipotesi è quella di navigare a vista, cercando magari soluzioni punto per punto ma così facendo verrebbe a mancare all'esecutivo la spinta prettamente programmatica, requisito essenziale di ogni amministrazione comunale. Restano molto distanti i partiti del centro-destra: tra chi vuole salvare la legislatura (gran parte di Forza Italia) e chi spingerebbe per la sua fine anticipata (Alleanza Nazionale e Udc oltre al forzista Dipietro). E da Ferrara e Guastella sarebbe da escludere qualsiasi appoggio esterno.

S.T.