PACHINO - Tornerà in aula domani il bilancio comunale di previsione. La seduta è stata convocata dal presidente del consiglio Ninni Nicastro in prosieguo di quella svoltasi a fine luglio quando il consiglio, dopo aver approvato gli emendamenti proposti dall'opposizione, preferì sospendere la votazione dello strumento finanziario e promuovere una raccolta di firme in aula per chiedere al primo cittadino le dimissioni che sarebbero così avvenute contestualmente a quelle dei consiglieri firmatari. L'iniziativa poi naufragò. Domani dunque sarà riesaminato il bilancio a soli due giorni dalla data ultima fissata dal commissario regionale per l'approvazione. Il clima con cui i consiglieri andranno in aula non sarà dei più tranquilli.

Nel frattempo infatti il consigliere di maggioranza Tonino Di Stefano ha ritirato l'emendamento proposto per conto della maggioranza che avrebbe dovuto far quadrare il bilancio. L'emendamento è infatti stato ritenuto inutile poiché presto ritornerà in consiglio la proposta di rinegoziazione dei mutui.
A far discutere inoltre è la possibilità che il bilancio non ottenga l'immediata esecutività. Nonostante il ritrovato dialogo con i consiglieri Rosa, Midolo e Spataro, la compagine di governo potrebbe non avere i numeri per rendere operativo lo strumento finanziario. Una vera iattura per le casse ormai vuote del comune. Battaglia è inoltre stata annunciata per alcune delibere munite di parere contrario di legittimità ma adottate dalla giunta.

Sa.Mar.