Domani parte l'Inverdurata, manifestazione che taglia il traguardo della prima edizione. L'iniziativa è dell'Apac (Associazione pachinese anticrimine). La manifestazione è sponsorizzata ufficialmente dall'Amministrazione comunale ed ha il supporto di un'altra rassegna altrettanto significativa che si concretizzerà in occasione della festa annuale della Croce Rossa Italiana. Pachino ospiterà la Cri di Siracusa con tutte le sue componenti. «Legalità e salute dei cittadini si incontrano - affermano i responsabili dell'Apac di Pachino - e non lo fanno per dare un messaggio triste e scostante, ma per dare uno spettacolo di gioia e di festa. «Là dove c'è la legalità e la salute si è allegri ed è un auspicio che, anche nella realtà, la legalità e la salute possano avere il sopravvento e siano la preoccupazione basilare e costante sia delle istituzioni che dei singoli cittadini, per il benessere di tutti perché la civiltà di una società si può misurare dalla sanità e dalla scuola». Questo il programma dell'Inverdurata: ore 17 apertura con buffet offerto dalla Croce Rossa (dolci e verdure); ore 18: esibizione di una musicale pachinese; alle ore 18.30 è previsto l'intervento del presidente dell'Apac, Nino Gullotta, che inaugurerà la serata. Interverranno anche l'assessore comunale al Turismo e allo Spettacolo e un rappresentante della Croce rossa italiana.

A seguire verrà tagliato il nastro e ci sarà la visita all'Inverdurata. Seguirà un lancio beneaugurate di palloncini multicolori e la degustazione di prodotti tipici locali, a cura dell'associazione turistica Pro Loco di Pachino. Dalle 19,30 è prevista l'esibizione del gruppo musicale Controcorrente e subito dopo verrà proiettato un filmato su un maxischermo riguardante l'attività della Croce rossa italiana.
L'Inverdurata e la degustazione ricomincerà domenica pomeriggio, con inizio alle ore 17 e si protrarrà fino a tarda sera. Per quanto riguarda la Croce Rossa interverranno le sezioni di Pachino e Portopalo di Capo Passero. E' previsto un largo afflusso di visitatori. Sarà l'occasione per effettuare una sorta di ricognizione e di confronto sull'attività effettuata e sulle iniziative che si propone l'associazione umanitaria, duramente impegnata su tutti i teatri di guerra e non solo.

Sergio Taccone