Domani riapre il Duomo antico al Castello

MILAZZO – Anticipata a domani l'inaugurazione il Duomo Antico, al Castello destinato ad Auditorium. Alle 19,30, il sindaco Nastasi con l'assessore alla Cultura Scolaro. taglierranno il nastro inaugurale. Subito dopo, di fronte a un pubblico selezionato di trecento ospiti tra personalità civili, militari e religiose, sarà l'Orchestra da camera di Messina diretta dal maestro Antero Arena che all'interno della struttura completamente recuperata, terrà un concerto.
PREMIO LA PIRA – La cittadinanza potrà invece ammirare le bellezze di quello che fu il tempio antico al Castello sabato pomeriggio in occasione del convegno nazionale dedicato a Giorgio La Pira, di cui ricorre quest'anno il 25. anniversario della morte, su iniziativa del Movimento cristiano lavoratori di Milazzo, presieduto dal dott. Andrea Nastasi, che si concluderà con l'assegnazione dei premi nazionali di letteratura e giornalismo, a cura dello stesso circolo, giunti alla nona edizione. La cerimonia si terrà domenica alle 9,30. Ieri l'assessore Scolaro in sede di conferenza stampa, nell'aula consiliare, ha reso noto anche le altre manifestazioni inserite nel programma inaugurale promosso in collaborazione con la locale Azienda autonoma di soggiorno e turismo. Si comincia il 24 con l'esibizione della banda “P. Mascagni” di Milazzo, diretta dal maestro Giuseppe Maio; due giorni dopo toccherà invece all'Ensemble Cantica Nova. Sabato 28 la manifestazione clou: chiuderà l'Orchestra sinfonica Siciliana diretta dal maestro Franco Di Mauro.

Durante la conferenza di presentazione sono stati resi noti i vincitori dei premi Giorgio La Pira andati a Carlo Sgorlon per la sezione Letteratura edita e a Turi Vasile per il Giornalismo. Salvatore Cagliola di Pachino si è invece aggiudicato il premio per la poesia in dialetto siciliano. Quattro invece sono state le menzioni speciali che la giuria ha conferito a Corrado Calabrò, Matteo Collura, Turi Vasile e Giuseppe Miligi. Numerose anche quest'anno le opere pervenute da tutta Italia (un centinaio circa tra poesie edite e liriche in dialetto) che la giuria ha vagliato con cura tenendo conto - precisa il presidente Giuseppe Fontanelli - soprattutto dell'opera complessiva di ogni autore. Questi i nomi degli altri giurati: Vincenzo Barbagallo, Anna Maria Belli, Rosa Gazzarra Siciliano, Lina Milioti Mandanici, Filippo Russo e Francesco Sidoti. Costituiva invece la giuria per il Giornalismo presieduta da Peppino Pellegrino, Gigi Billè, Benito Gagliardo, Franco Lampone, Stefania Scolaro e Giuseppe Stella. Componevano infine il comitato organizzativo oltre al presidente Andrea Nastasi, Stefano Merlino, Giovanni Arena, Franco Cannistraci, Salvatore Famà, Placido Isaja, Nino Malfi, Francis Rivel, Stefania Scolaro, Mariangela Perego, Lina Marchese, Meluccia Nastasi, Padre Giorgio Catania e il coordinatore Antonino Italiano. Quest'anno il premio speciale “Testis temporum” è stato attribuito all'ingegnere Franco De Pasquale di Milazzo per avere contribuito fattivamente, nel mondo, allo sviluppo della ricerca spaziale e alle tecnologie innovative associate.

di Alberto Nania
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 18-06-2003 - Categoria: Cultura e spettacolo

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net