«Dopo le festività natalizie si comincia a fare sul serio»
PACHINO - «Fino ad oggi sullo scenario politico si è registrato il movimento delle sole liste civiche, ma dopo le feste finisce lo scherzo e si fa sul serio». Esordisce così l'ex senatore Pietro Ferrara che analizza ancora una volta la situazione politica pachinese. «Ancora una volta il problema etico è la grande questione del nostro tempo, -ha affermato Ferrara- anche se non è compito della politica fare etica. È necessario ricercare altri leader ed altre maggioranze di cui non facciano parte coloro che sono i responsabili dello sfascio di questi anni. Va capito chi sono i candidati seri e chi i candidati bidone, così come va compreso chi è stato il killer della politica di questi anni e chi il mandante». Ferrara pensa ad uno schieramento trasversale. Bisogna impedire che chi ha sfasciato da una parte ora sfasci da un'altra parte.
«Il trasversalismo non mi scandalizza, ma mi scandalizza molto di più quando le stesse persone sono stagionali. Oggi i cittadini sbandano perché si sono persi i valori della società. Ma i candidati bidone saranno smascherati se si ritrovano i principi etici fondamentali». Parlando del centro Pietro Ferrara afferma: «Ci sono due tipi di centro, uno autonomista che teorizza di non andare né con gli uni né con gli altri ma destinato alle alleanze strategiche, ed un altro centro sussidiario sia alla destra che alla sinistra. Oggi comunque Pachino ha bisogno di un progetto e non solo di candidature.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 23-12-2005 - Categoria: Politica
Io credo importante che il centro-sinistra,che manco a farlo a posta è diviso e variegato,adotti come sistema di selezione della classe politica attraverso le votazioni primarie.
Chi sarà in grado di aprirsi a questa evenienza storica: sicuramente ne trarrà il maggior vantaggio politico.
E devo dire che lo SDI ha fatto i passi più intelligenti su come la vedo io.
D'altra parte se quel Giuseppe Cammisuli è la stessa persona che conosco, io, da sempre: potete stare sicuri che siete in buone mani.
Non metto in dubbio il fatto che prima dei programmi contano le persone e le loro vere intenzioni, ma è essenziale che il tutto si sintetizzi in un progetto condiviso.
Il rischio all'orizzonte sembra chiaro. La divisione in due tronconi,mozzicconi del centrosinistra darà la maggioranza alle liste del centro-centro-centro-è basta.....
Tocca ricollocare strategicamente la posizione dei DS e di tutta la sinistra sinistrata, che appare avvolta nella nebbia più totale.
L'arroccamento al simbolo: è sintomo di debolezza sostanziale dei soliti noti.
E questo è il fenomeno più grave....
Secondo me bisogna fare emergere la componente femminile in politica.....
La Prestigiacomo ha ragione........