Momento delicato è il dopo 14 ottobre, per diverse ragioni:
Come già è stato detto c’è un pericolo di formazione di correnti interne al PD ma non solo, a mio avviso c'è anche una strategia comune poco consolidata e il pericolo di infiltrazioni incontrollate mosse da interessi personali.

Questi sono i punti che mi hanno fatto riflettere in questi giorni che hanno seguito le tanto annunciate primarie, viste quasi come un momento conclusivo al processo. Da qui parte la mia riflessione...Io penso che invece sia necessario considerare le primarie come il punto di partenza di questo “dopo primarie” che ha come fondamentale obiettivo, il raggiungimento di una squadra forte compatta ma soprattutto sana.

Non è difficile nemmeno che questo periodo sia il punto di forza per qualcuno che vuole infiltrarsi in modo negativo al processo, queste sono cose che ci devono fare riflettere, il partito democratico non può essere visto a visione personale e nemmeno come trampolino di lancio per qualcuno che ha in mente solo i propri interessi personali. E’ importante affinché questo avvenga, che tutti coloro che hanno voglia di partecipare attivamente, possano farlo in riunioni comuni indette come un assemblea unitaria pre-Pd presieduta dal Coordinamento già esistente.

Penso infatti che il potere del Coordinamento proprio per i motivi sopra citati debba rimanere presente. Anzi una maggiore voglia e determinazione nel coordinare questo momento di dopo primarie non sarebbe una cosa negativa, controllo inteso come guida sana. Insomma, chi vuole una squadra compatta e vincente deve anche pensare ad allenarla prima che inizi il campionato…

Saluti Gianluca Infante