PORTOPALO - Tre libri pubblicati in un anno, un dvd fotografico di prossima uscita sulla storia locale ed un documentario sui volontari impegnati nell'accoglienza ai migranti. Il 2007 a Portopalo è stato un anno caratterizzato da diverse produzioni editoriali e culturali. Cominciamo dai libri. In ordine cronologico l'anno si è aperto con l'uscita di “Dossier Portopalo”, il libro inchiesta del giornalista Sergio Taccone incentrato sul naufragio del Natale '96, con particolari inediti riguardanti l'ambito locale di una tragedia che dal giugno del 2001 ha coinvolto anche parecchi pescatori che avevano trovato nelle reti pezzi di cadavere appartenente a quel naufragio di cui tra due mesi cadrà l'undicesimo anniversario. Una ricostruzione rigorosa e dettagliata di quella vicenda e con precisi riferimenti oggettivi.

In estate, invece, sono state date alle stampe “Il forte dell'isola di Capo Passero” di Antonello Capodicasa e “Portopalo com'era” di Corrado Cernigliaro. Nel primo caso si tratta del libro che chiarisce la storia della fortezza dell'isola, la cui costruzione, erroneamente attribuita a Carlo V, si deve invece al nipote Filippo III. Il libro di Cernigliaro si sofferma soprattutto su aspetti inerenti le tradizioni locali, i racconti tramandati oralmente, la vita a Portopalo nel difficile periodo della guerra e nell'immediato dopoguerra. E adesso si aspetta il dvd della Proloco sulla storia fotografica portopalese dal 1911 ai giorni nostri e il documentario di Sergio Taccone sui volontari che soccorrono e accolgono i migranti.

SA.MAR.