Ricerche in corso nel tratto di mare a largo di Lampedusa. Nella tarda serata di venerdì, dopo il maxi sbarco a Linosa, che ha fatto registrare l’arrivo di 195 persone, un barcone di clandestini è stato avvistato a poca distanza dall’isola.
La Capitaneria di porto è ora impegnata nella ricerca che sino a ieri sera hanno dato esito negativo e non è escluso che nel frattempo gli extracomunitari abbiano raggiunto la terraferma.
Giallo anche sul ritrovamento di un’imbarcazione di vetroresina di sette metri, a largo di Capo Passaro (Siracusa). La barca che dalle caratteristiche di costruzione coincide con le imbarcazioni utilizzate per compiere le disperate traversate nel canale di Sicilia, è stata trovata capovolta in mare a una cinquantina di miglia dalla costa di Portopalo di Capo Passero.

Un altro ritrovamento simile è stato fatto a Pantelleria. Un’altra storia tragica di immigrazione clandestina, arriva dall’Olanda. I cadaveri di quattro uomini sono stati scoperti all’interno di un container al porto di Rotterdam: lo ha reso noto ieri la polizia olandese, precisando che molto probabilmente si tratta di quattro immigranti clandestini provenienti dal Marocco che cercavano di sbarcare in Spagna. La nave che trasportava il container dove sono stati scoperti i quattro cadaveri era partita da Casablanca e, prima di raggiungere l’Olanda, era stata qualche giorno ferma in un porto della Spagna. Apparentemente l’obiettivo del gruppo di clandestini era quello di sbarcare in Spagna, ha commentato la polizia olandese, precisando che con ogni probabilità i quattro uomini sono morti a causa dell’alta temperatura di questi giorni nella penisola iberica. La tragedia deve essere avvenuta proprio durante la lunga sosta in Spagna. Probabilmente i clandestini non avevano sufficienti scorte d’acqua oppure non sono riuscita ad aprire il contanier e ad «evadere».