PACHINO - Convegni, dibattiti con al centro il comprensorio di Pachino ed in particolare il suo prodotto di punta: il pomodorino. Il 18 e il 19 luglio si terrà a Marzamemi una due giorni incentrata sul «Ciliegino» della zona Igp, quello dell'identificazione geografica protetta comprendente anche il territorio di Portopalo e parte della zona di Noto e Ispica.
Un'iniziativa che si tenne già l'anno scorso nell'ambito delle iniziative dell'associazione "Città dei sapori" i cui comuni che ne fanno parte saranno tutti presenti a Marzamemi. Due i convegni in programma: il 18 luglio quello sulla «razionalizzazione delle risorse idriche nel comprensorio Igp del pomodoro di Pachino». Oltre ai comuni della Città dei Sapori interverranno i rappresentanti istituzionali di altri centri dove si producono prodotti alimentari di qualità. Tra i relatori è previsto l'intervento di Michele Lonzi (ispettorato dell'agricoltura di Siracusa) oltre ad un nutrito gruppo di docenti: Micale, Drago, Merletto, Scibetta e Vento.

Nella due giorni pachinese è prevista anche la degustazione dei prodotti tipici, l'intervento dell'assessore regionale all'Agricoltura Giuseppe Castiglione e del sottosegretario ai Beni culturali Nicola Bono, per ribadire che l'unione fra enogastronomia e cultura è sempre più una strada da percorrere per la crescita di questo territorio. Il secondo seminario sarà incentrato sul seguente tema: «La qualità e le sfide dei mercati». Si è sempre parlato infatti all'interno del territorio Igp della necessità di un prodotto qualitativamente molto elevato. Una scelta che ha visto in prima linea l'associazione di tutela dei prodotti tipici pachinesi, l'Atptp presieduta da Salvatore Chiaramida, e le tante realtà imprenditoriali di questa zona che ancora non sembra aver espresso al massimo le proprie potenzialità pur avendo raggiunto importanti mercati e altrettanto importanti riconoscimenti di qualità.

Sergio Taccone