PACHINO - Alla vista di una pattuglia di agenti della polizia di Stato appostata in via Aldo Moro, i due individui che si trovavano a bordo di una motoape, piuttosto rumorosa, hanno pensato bene di sottrarsi ad ogni controllo. Infatti, i due soggetti hanno abbandonato il mezzo sulla strada e si sono dati alla fuga, riuscendo a fare perdere le tracce, nelle strade circostanti. Ma alla fine, dopo una serie di indagini i due fuggitivi sono stati identificati e denunziati in stato di libertà Non perchè si erano sottratti al controllo, ma in quanto erano in possesso di un mezzo di sospetta provenienza furtiva. Attraverso i pochi elementi numerici rilevati sul motore, infatti, gli investigatori sono riusciti a chiarire l'intera vicenda. La motoape è risultata essere stata, tempo addietro, rubata: E la denunzia risultava nel Ced, centro elaborazioni dati, della polizia. Ma c'era inoltre un altro aspetto di interesse investigativo. Anche la targa era posticcia ed proveniente da un altro furto.
Insomma mezzo rubato, targa rubata e, al momento, null'altro. In base alle risultanze investigative, pertanto, i due giovani pachinesi, che si erano dati alla fuga alla vista della pattuglia della polizia, sono stati identificati: Si tratta di due persone nullafacenti che abitano nella zona delle case popolari. loro è scattata una denunzia a piede libero di ricettazione in concorso. La motoape è stata ovviamente posta sotto sequestro: sarà consegnata, a indagini ultimate, al legittimo proprietario. il quale non è dato sapere se è di Pachino o di qualche centro vicino. Interessante sapere il percorso che il mezzo rubato, nel tempo, a compiuto sul territorio provinciale. La pattuglia delle Volanti del commissariato di Pachino era impegnata in un normale servizio di controllo anticrimine del territorio. Un servizio che veniva svolto in un'area urbana molto delicata, quella delle case popolari di Pachino.
di Saretto Leotta
Fonte:
LaSicilia.it il 06-05-2003 - Categoria:
Cronaca
APPROFITTO DI QUESTA NOTIZIA DI CRONACA PER FARE LE CONDOGLIANZE ALL'ARMA DEI CARABINIERI DI SIRACUSA. PER L'INCIDENTE ACCORSO A "AB 109 AUGUSTA BELLS" DELL'ARMA, IN VOLO DI PERLUSTRAZIONE OPERATIVA NELLA VALLE DELL'ANAPO PRESSO LA CITTA' DI SORTINO.
RICORDO CHE HANNO PERSO LA VITA I DUE PILOTI DELL'ELICOTTERO E UN SOTTOUFFICIALE. FORTUNOSAMENTE E PER EVENTI DI CIRCOSTANZA RELATIVI ALL'INCIDENTE SI E' MIRACOLOSAMENTE SALVATO IL COMANDANTE IN CAPO DEI CARABINIERI DI SIRACUSA IL TENENTE COLONELLO PAOLO MARIA ORTOLANI.PORGO LE MIE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE ALLE STAZIONI LOCALI DEI CARABINIERI ,AFFINCHE' POSSANO ESTENDERLE ALLE FAMIGLIE DEI SOTTOUFFICIALI RIMASTI UCCISI. E GLI AUGURI DI PRONTA GUARIGIONE AL COMANDATE. SONO SICURO CHE SI ASSOCIANO DI BUON GRADO I LETTORI DI QUESTO SITO E PER ESTESO LE COMUNITA LOCALI DEI COMUNI DI PACHINO E PORTOPALO DI CAPO PASSERO.