PACHINO - Pubblico dibattito questa sera in piazza Vittorio Emanuele, per consentire ai dipendenti comunali di spiegare le ragioni della loro protesta. L'assemblea si riunirà alle 17,30 e sarà avviata anche una raccolta di firme in maniera da dare la possibilità a professionisti, imprenditori e creditori del Comune di far sentire il loro malcontento per le somme non ancora percepite. Intanto, la protesta continua, anche alla luce della mancata revoca di tutte le unità di progetto assegnate dal primo cittadino ai singoli dipendenti.

«Chiederemo alla Corte dei conti di valutare se si configura un danno di natura erariale - ha affermato Giusy Novello - visto che manca un nucleo di valutazione che possa vagliare gli obiettivi raggiunti e i meriti. Inoltre, riteniamo che le somme utilizzate per i progetti obiettivo non possano essere prese dal bilancio comunale». La protesta si è rinvigorita nelle ultime ore a seguito di alcune riunioni che l'amministrazione ha disposto al fine di aumentare le ore di alcuni precari stabilizzati, portandole da 18 a 36. «L'amministrazione parla di promozioni secondo meritocrazia - ha continuato la Novello a nome dei dipendenti in agitazione -, ma temiamo che dietro questa bella parola si nasconda ancora una volta l'assenza di un criterio oggettivo di valutazione. Crediamo invece che si tratti di un ulteriore segnale di rottura e un modo per dividere il fronte unitario dei dipendenti».

Sa. Mar.