MARETTIMO - (mato) Sbarchi di clandestini anche a Marettimo, Portopalo e Pantelleria. Nelle due isole sono stati bloccati complessivamente 31 extracomunitari, altri 26 nella cittadina siracusana: in totale si tratta, duqnue, di 57 clandestini. Sedici nordafricani a bordo di due gommoni di quattro metri e mezzo hanno raggiunto la più lontana isola delle Egadi a punta Libeccio: sono stati avvistati in mattinata da un motopesca. La Guardia Costiera di Marettimo li ha raggiunti nella spiaggia di cala nera: stavano cercando di raggiungere il paese a piedi. Sono stati rifocillati e visitati per essere portati a Trapani e da qui trasferiti al Serraino Vulpitta. Molto probabilmente i sedici nordafricani (la maggior parte di nazionalità marocchina) sono arrivati al largo di Marettimo a bordo di una imbarcazione più grossa e poi trasferiti sui ndue gommoni a poche miglia dalla costa. Altri quindici clandestini sono stati intercettati dai carabinieri di Pantelleria lungo le strade dell'isola, in due località diverse. Nove sono di nazionalità marocchina e sei tunisina. La barca con la quale avevano nelle prime ore del mattino raggiunto le coste dell'isola, è stata ritrovata dalla motovedetta in una insenatura a sud in località Martingala. Non è stato possibile individuare lo scafista in quanto tutti hanno dichiarato di aver pilotato a turno l'imbarcazione. Anche questi clandestini sono stati trasferiti al Serraino Vuòpitta.

Hanno dichiarato che erano partiti due giorni fa da una località imprecisata della costa tunisina. Altri 26 immigrati sono arrivati con una barca di 5 metri a Porto Palo: provengono dalla Liberia e hanno detto di avere viaggiato per due settimane. Sono in buone condizioni di salute e si trovano nella ex scuola dove sono ospitati anche alcuni dei 250 clandestini arrivati nei gioni scorsi a Portopalo.

Mario Torrente
Salvatore Gabriele