E' colato a picco un peschereccio mistero su cause
PORTOPALO - Un peschereccio è colato a picco, ieri, nel porto. L'imbarcazione «Piccolo Corrado», iscritta al compartimento marittimo locale, è stata invasa dall'acqua che ha determinato l'affondamento. Nulla si sa ancora circa la dinamica e le cause. Non si esclude nessuna ipotesi ma pare, da una primissima e parziale ricognizione, che sia da escludere la matrice dolosa.
L'affondamento sarebbe avvenuto dopo le cinque del mattino di ieri. Fino a quell'ora infatti la barca sarebbe stata vista al suo posto, nell'ormeggio vicino la motovedetta della Guardia Costiera. Il proprietario, allertato da alcuni colleghi, all'arrivo al porto non ha creduto ai propri occhi. Il "Piccolo Corrado" era totalmente invaso dall'acqua e si trovava a fondo, con la prua leggermente fuori dall'acqua.
Immediatamente sono stati allertati i vigili del fuoco di Noto che con l'ausilio delle loro pompe hanno provveduto ad aspirare l'acqua dalla barca. Nel frattempo, grazie ad una gru fornita da un privato, si è provveduto all'imbragamento e alla successiva sollevazione del motopesca. Operazione che ha impiegato buona parte della mattinata, mentre al porto assistevano all'intervento numerosi curiosi. I danni maggiori riguarderebbero la sala macchine del peschereccio e bisognerà vedere anche quale tipo di conseguenze avrà dovuto subire lo scafo. Sul posto anche il maresciallo Brundo, comandante della locale stazione dei Carabinieri. Poche settimane addietro un altro peschereccio andò affondo dentro il porto. In quel caso fu l'urto con un altro natante ad aver causato l'affondamento della barca.
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 19-09-2005 - Categoria: Cronaca