PACHINO - Si insedierà questa sera alle 19 il civico consesso dell'amministrazione Campisi. I neoeletti consiglieri comunali come primo atto dovranno compiere un giuramento relativo alla loro carica. Dopo si passerà alla verifica di eventuali incompatibilità o ineleggibilità provvedendo alla surroga dei consiglieri non convalidati e dimissionari. Il neo consiglio comunale pachinese provvederà a sostituire ben due consiglieri. Si tratta di Michelangelo Blandizzi, eletto nelle file della Margherita e che ha accettato il posto di assessore-vicesindaco in giunta e sarà sostituito da Giorgio Guarnaschelli, e Orazio Cammisuli dello Sdi. Cammisuli, già membro del consorzio Ato SR2 per lo smaltimento dei rifiuti, risulta ineleggibile proprio perché ricopre questa carica a cui non ha rinunciato. Sarà surrogato dal primo dei non eletti Ernesto Aprile. Dopo tali adempimenti si procederà al giuramento del sindaco Giuseppe Campisi di fronte al consiglio comunale.

Dunque si passerà alla elezione del presidente e del vicepresidente dell'assemblea elettiva. Elezione scontata per lo scranno più alto del civico consesso che spetterà a Salvatore Blundo di Rinascita. Giochi aperti fino alla fine invece per la vicepresidenza. La compagine di governo la offrirà all'opposizione “ideologicamente non contrapposta” e cioè al diessino Roberto Bruno, unico esponente della sinistra tradizionale nel tentativo di riunire il fronte civico-progressista. Non si sa però se il partito di Borgh la accetterà. “Stiamo valutando la situazione, -ha affermato Borgh- insieme a tutto il centrosinistra. Decideremo solo questa mattina”. Intanto Rinascita propone che, nel caso in cui Bruno non dovesse accettare la carica, la vicepresidenza venga assegnata ad un esponente interno alla maggioranza. Nessuna apertura dunque a Sgandurra o ad altri partiti dell'opposizione.

Sa.Mar.