PACHINO - Non si sono fatte attendere le reazioni alla notizia riguardante gli aspetti contrattuali dell'esperta esterna in marketing sociale, con riferimento alla determina del sindaco del 7 dicembre scorso. Salvatore Blundo, consigliere comunale di maggioranza, specifica che l'indennità ad personam di euro 3.000 è da intendersi annuale e non mensile. Andando a rileggere la determina in questione, questo particolare non viene specificato in modo esplicito. Il provvedimento del sindaco, infatti, riporta quanto segue: «Stabilire, altresì, ai sensi del prima richiamato comma 3, art. 110 del D.Lgs. 267/2000, una indennità ad personam di euro 3.000». Un analogo provvedimento del comune di San Lazzaro di Savena (Bo), avente per oggetto l'attribuzione di assegno ad personam per responsabile ufficio di piano e per collaboratore staff del sindaco, richiamante lo stesso art. 110 del d.lgs. 267/2000, menzionato nella determina di Bonaiuto, riporta quanto segue: «quantificare tale indennità ad personam, nella somma annua di euro 10.000, da corrispondersi annualmente e da liquidarsi su base mensile e per tredici mensilità».

In questo, pertanto, la determina del sindaco pachinese non ha gli stessi livelli di chiarezza. Va preso atto, tuttavia, dell'affermazione del consigliere Blundo che parla dell'indennità ad personam di euro 3.000, a vantaggio dell'esperta in marketing sociale, annuale e non mensile. Intanto, non sono mancate le reazioni da parte dell'opposizione. Roberto Bruno, consigliere comunale del Partito Democratico, va giù duro. «E' il mercimonio della politica, - afferma l'esponente del Pd - una vergognosa sprecopoli e un'altrettanta vergognosa parentopoli. Questo atto offende i tanti lavoratori che non arrivano a fine mese». Bruno prosegue con la sua analisi. «Da tempo parliamo di sprechi decisi e avallati dal sindaco in carica. Questa ennesima decisione conferma le ragioni delle nostre denunce. E continueremo ad evidenziare questa vergognosa sprecopoli che trova forti connessioni con vincoli parentali e di affinità di cui a Pachino sono a conoscenza anche i bambini». Bruno aggiunge: «Sarebbe interessante conoscere i risultati operativi ed il valore aggiunto garantiti da questo incarico». Non tarda ad arrivare anche la reazione del «granatiano» Emanuele Rotta, sfidante del sindaco Bonaiuto alle amministrative 2009. «Pachino come Roma, non cambieranno mai finché non saremo capaci di elevare l'indignazione al rango di valore».

SERGIO TACCONE