E la borgata si prepara a diventare un palcoscenico
MARZAMEMI - Archiviata con successo la stagione teatrale 2004, l'associazione Teatro Giovane presieduta da Sebastiano Cimino, si appresta ad organizzare un mini ciclo di appuntamenti estivi sulla scia di quanto è già avvenuto l'anno scorso. La rassegna dovrebbe essere patrocinata anche in questa occasione dal Comune di Pachino come era stato preannunciato poco tempo fa dallo stesso Cimino. Il teatro trova ospitalità nel territorio pachinese dunque anche in un periodo dove le iniziative artistiche, culturali e musicali si espandono notevolmente. Il programma non è stato ancora ufficializzato ma il ciclo estivo (nel mese di agosto) dovrebbe essere composto da quattro serate con la riproposizione della compagnia pachinese de «Il Bell'Antonio» di Vitaliano Brancati, già inserito quest'anno nella rassegna invernale. «Daremo sicuramente spazio anche ai giovani pachinesi che riproporranno Liolà di Pirandello, che ci ha dato tanto soddisfazioni - afferma Sebastiano Cimino - e probabilmente ci sarà anche la "Farsa" di Antonello Capodieci del Teatro Stabile Nisseno.
Ed è probabile che avremo anche gli Amici del Teatro di Chiaramente Gulfi». Per l'ufficializzazione si attende un incontro tra il responsabile del Teatro Giovane e il sindaco Barone anche se Cimino è ottimista: «Ho già incontrato più volte il sindaco - dice il presidente del Teatro Giovane - che mi ha dato ampie rassicurazioni circa l'allestimento di questa rassegna teatrale all'aperto per il mese di agosto. Quel che è certo sono le quattro serate». Il teatro insomma continua a chiedere i suoi spazi, forte di risultati di pubblico e di critica conseguiti da parecchi anni a questa parte e con indici di gradimento sempre al rialzo. «Speriamo di fare qualcosa anche con la Provincia regionale - conclude Cimino - per avere l'occasione di portare qualche nostro lavoro anche fuori Pachino, magari nelle zone limitrofe. Sono fiducioso e come sempre ci apprestiamo a vivere questa estate con impegno, forti dei riscontri avuti anche nel corso dell'ultima rassegna conclusasi ad inizio giugno».
S. T.