PORTOPALO - Prosegue la polemica politica tra l'opposizione e la giunta dopo il manifesto affisso nei giorni scorsi da "Servire Portopalo", il gruppo consiliare guidato da Elivio Taccone, dove si attaccava l'operato del sindaco Cammisuli. A difendere il primo cittadino è il vicesindaco Michele Taccone. "Il documento dell'opposizione in alcuni punti è addirittura tragicomico. - afferma il vicesindaco - Mi riferisco alle accuse che ci vengono lanciate dall'opposizione riguardo alla vicenda del campo sportivo. Ci sono infatti atti e documenti pubblici in grado di dimostrare che su quella vicenda il sindaco Cammisuli non ha alcuna responsabilità. I fatti risalgono agli anni ottanta e la sentenza di condanna per il comune è giunta quando in carica c'era un sindaco che era stato sostenuto proprio dal signor Elivio Taccone, prima del giugno '99". Il vicesindaco prosegue nell'affondo in direzione del capogruppo d'opposizione.
"Elivio Taccone dimentica che la giunta Cammisuli ha portato a termine la piazza a Scalo Mandrie - aggiunge Michele Taccone - mentre il capogruppo d'opposizione, quando ricoprì l'incarico di vicesindaco, a metà degli anni novanta, era rimasto a guardare.

E non si possono tralasciare gli sforzi di Cammisuli sulla strada provinciale Maucini, con meriti che al sindaco sono stati pubblicamente riconosciuti persino dal presidente della provincia Marziano. In tema di porto insabbiato e sviluppo della pesca Elivio Taccone e i suoi compagni non hanno mai mosso un dito. Gli elettori portopalesi hanno bocciato due volte di fila questi consiglieri d'opposizione che ora, su quel manifesto, ripresentano una minestra ormai rancida".

Sa.Mar.