PACHINO - È scontro tra la coalizione di Emanuele Rotta e quella di Paolo Bonaiuto. Ad aprire le danze sono stati il coordinatore provinciale dell'Udc Turi Magro ed i deputati Vinciullo e Granata che hanno attaccato duramente il movimento Rinascita di Pachino e l'intera coalizione di centrodestra. «L'Udc non ha mai pensato di dare solidarietà a Bonaiuto, -ha affermato Turi Magro-, anzi, grazie al dialogo tenuto aperto da Nino Iacono, Rotta ha sempre saputo che l'Udc sarebbe stata con lui». L'esponente centrista poi ha tuonato contro il movimento Rinascita, definendolo «il tarlo della città», e contro il Pdl che ha appoggiato la candidatura Bonaiuto, preannunciando ripercussioni nei rapporti futuri con la coalizione. Su Bonaiuto, Magro è stato poi caustico: «non durerà più di sei mesi». Poi una gaffe: «Siamo per una politica fatta dai partiti e non dai movimenti», dimenticando che su cinque loghi che sostengono Rotta, quattro sono di realtà civiche. Ma l'attacco a Rinascita è continuato anche da parte di Fabio Granata. «Mi sembra una sorta di Fidapa che si occupa di politica, con un ruolo che infastidisce non poco. Coloro che ne fanno parte devono tornare a giocare a canasta o a ramino». Sulla coalizione ha poi affermato: «I simboli servono loro per mascherare il volto del candidato. Loro sono sempre le stesse facce, mentre noi siamo il meglio del centrodestra e del centrosinistra». A non essere da meno è stato anche Vinciullo che ha affermato: «Fanno eleggere i sindaci e li sfiduciano», -e sul simbolo del Pdl- «non è un simbolo che fa un sindaco».
La risposta di Rinascita non si è fatta attendere. «Attaccano perché sono a corto di argomentazioni e privi di progetti, -ha affermato Salvatore Blundo- sono dei poverelli con la memoria corta, che dimenticano che An ed Udc sono stati protagonisti delle mozioni di sfiducia». Il coordinatore del movimento Piero Scala ha poi affermato: «Ergono delle cariatidi a simbolo della coalizione. Magro fa da moralizzatore quando l'Udc è stata bravissima a sfruttare il sindaco Campisi finchè serviva a far eleggere Iacono alla provincia per poi gettarlo via quando era stato spremuto come un limone. La gente sceglie in base agli uomini, alla loro serietà, al modo in cui lavorano tutti i giorni, a differenza di altri che non si capisce cosa facciano nella vita». Intanto questa sera alle 21,30 il presidente della Regione Raffaele Lombardo ed il vicepresidente Titti Bufardeci apriranno la campagna elettorale del centrodestra e del candidato Bonaiuto.
L. S.
Fonte:
LaSicilia.it il 17-05-2009 - Categoria:
Politica
"La gente sceglie in base agli uomini, alla loro serietà, al modo in cui lavorano tutti i giorni, a differenza di altri che non si capisce cosa facciano nella vita"
Ecco personalmente io, giro questa frase all'autore stesso della frase, perchè, a prescindere dal colore del partito, della lista, del movimento e di quant'altro, questa frase si puoi rivolgere a tutti i protagonisti della vita politica (v e p in minuscolo) pachinese, perche tutti, ma proprio tutti, sono i responsabili della distruzione della comiunità, e non bisogna nascondersi dietro alle semplice scuse dicendo"io ero opposizione" o " io chissà cosa"
Aggiungo anche che data la bassezza della classe politica a Pachino per le amministrative mi asterrò a votare fino a quando non ci sarà una vera nuova classe politica che si affaccia dalle finestre della casa comunale, stare a sentire sempre le solite persone mi ha stufato e i nomi nuovi che sono in lista, sappiamo tutti benissimo che sono specchietti per le allodole e sono state inserite per riempire le liste, tanto poi gli attori (in quanto recitano la parte dei politici, ma non lo sono in realtà) della vita politica a pachino, per esperienza da quando sono stato chiamato per la prima volta al voto, sono sempre gli stessi.
Non voglio offendere nessuno ma questo è cio che penso.
buona campagna
Sig. Luciano. So che tanta gente la pensa come lei. Lo sforzo maggiore di questa campagna elettorale sarà quella di convincere la gente ad andare a votare. Però mi scusi. Io penso che lei e tutti quelli che la pensano come Lei sbagliate. Se nella politica pachinese c'è sempre la stessa gente è perchè i pachinesi votano sempre allo stesso modo e cioè male. La colpa di questa situazione cari elettori è anche nostra. E' inutile che ve la prendete solo con la classe politica. Invece che convincersi di non andare a votare, lasciando sicuramente le cose come sono sempre state, provate a votare diversamente. Andate invece a votare e votate chi vi ispira, chi pensate possa risolvere il futuro dei vostri figli che sono costretti ad emigrare. Non votate il tizio ed il caio solo perchè vicini di casa o perchè ve lo ha detto il vostro dottore o perchè è figlio della commare o perchè ancora ha regalato un chilo di salsiccia in certi quartieri popolari. Se quel vicino di casa o il figlio della commare è una persona in gamba allora votatelo sicuramente.Può essere che in questo caso possano cambiare le cose. Non andare a votare vuol dire arrendersi. Andate a votare ma con coscienza.
Cordiali saluti - Pasquale Aliffi
Sig. Aliffi, intanto le dico subito che sono molto giovane, la prego di darmi del "tu", il"lei" mi suona strano...
Io concordo pienamente con il suo ragionamento, votare la persona valida, e ho sempre esercitato il mio diritto e dovere di voto(astenendomi so che non adempirò ad un mio dovere) con la logica di vorate la persona che reputo più capace, tra l'altro a prescindere dai colori della bandiera, perche credo che in una piccola realtà i massimi sistemi di raggruppazione politica siano poco significativi. Una cosa pero accomuna le grandi campagne elettorali nazionali con le piccole campagne elettorali comunali, e cioè a chi la promette più grossa. Io per motivi di studio e adesso anche per lavoro sono andato via da Pachino nel 2000, seguendo grazie a questo spazio web le vicende della nostra città, e ogni volta che tornavo a pachino mi rendevo conto che le cose stavano cambiando... in peggio purtroppo... Con la prima busta paga andando a leggere tutte le voci mi sono trovato una simpatica voce "addizionale comunale" 16€ e rotti e per cosa? per quale servizi? per pagare gli stipendi degli impiegati Dusty? per pagare le bollette enel dell'illuminazione pubblica? per dipingere le strisce pedonali? io stesso insieme ad altri due amici le ho ridipinte davanti la parrocchia di San Corrado, prima dell'inizio delle attività estive perche l'ufficio tecnico alla richiesta di padre Giorgio aveva detto che non c'erano soldi per comprare il bidone di vernice!!!!!.
Riflettendo, mi convinco però di una cosa, la colpa non è dei politici che ci governano, in fondo sono uomini (e donne) non supereroi. Io mi stupisco, mi meraviglio, ma più che altro, inorridisco quando, nonostante tutte le esperienze precedenti, l'elettore di pachino fa accomodare sugli scranni dell'aula consiliare di pachino sempre i soliti attori e poi se ne lamenta.
Ecco, la conclusione allora è questa, il mio "non voto" di protesta allora va all'elettore di Pachino perchè come ha detto lei si lascia abbindolare votando "il tizio ed il caio solo perchè vicini di casa o perchè ve lo ha detto il vostro dottore o perchè è figlio della commare o perchè ancora ha regalato un chilo di salsiccia in certi quartieri popolari" ...che cosa squallida e spero che non sia mai avvenuto una cosa del genere.
Una nuova classe politica, una classe politica seria si ha solo con una società seria, finquando andiamo a votare pensando che il politicante di turno ci promette di aggiustare il nostro orticello (inteso come interessi frivoli o puramente egoisti) possiamo stare sicuri che l'eletto si sentirà nel diritto di curare il suo orticello.
Per questa campagna elettorare preferirei un candidato che mi dice "io non ti prometto niente, una cosa ti posso garantire, il mio massimo impegno la mia massima serietà" stop non voglio altro poiche con questi due ingredienti si risolvono i problemi e si realizzano pian piano piccole grandi cose.
Aggiungo anche, che mi era stato chiesto se volevo candidarmi al consiglio come giovane, come nuovo volto, ed ero tentato ad accettare perchè credo nella Politica, ma non vivendo a Pachino ho rifiutato.
saluti
mikele
Ps:per completezza di informazione sul mio pensiero la invito anche a leggere qui
http://sancorrado.forumattivo.com/io-rifletto-f3/noi-a-pachino-tra-la-luce-e-il-buio-t16.htm#173
caro mikele, vorrei dire che sono d'accordo con te, poi penso che magari faccio la figura ruffiana di chi vuole accattivarsi un elettore e mi ritraggo, ma alla fine devo dire che sono d'accordo con te.
C'è da inorridire a vedere che al consiglio comunale ci sono sempre, o quasi, le stesse persone. E che vengono votate solo perchè hanno più amici e non perché sono più in gamba.
Per questo motivo, ammettendo di essere di parte, ti dico che esiste un gruppo di persone, alcune vecchie e molte nuove, che si presenta alle elezioni, mettendoci la faccia.
Ci siamo fatti vedere e riconoscere dai pachinesi con un manifesto bello grande.
Attendo di vedere il manifesto degli avversari.
Chissà chi sono ?!?!?
saluti manifesti, Turi Borgh