PACHINO - «Le proiezioni elettorali oggi evidenziano una vasta area di astensionismo che, si spera, sia meno rilevante di quanto si possa immaginare alla vigilia del voto». Ad affermarlo è stato il senatore Pietro Ferrara (nella foto) che ha fatto delle considerazioni in merito alla tornata elettorale di domenica prossima. «I cittadini sono sfiduciati, -ha affermato- non credono alla politica e guardano alla protesta. Eppure i politici sono i rappresentanti di tutto il popolo, anche se spesso al potere vengono chiamati uomini poco carismatici e poco preparati».
Per Ferrara, la colpa di Pachino, città che vive in uno stato precario, non è da ascrivere solo all'amministrazione locale, ma anche alla regione che non ha un programma di crescita economica. «Le elezioni regionali potevano essere un'occasione per confrontarsi su un piano di cambiamento e di fatti urgenti e necessari, -ha continuato- ed invece in giro non si vede nessuna umiltà né rispetto della dignità delle persone. Manca il dialogo con la gente, lo stesso dialogo che, ai tempi della mia sindacatura e durante il mio lavoro di parlamentare mi ha consentito di essere un protagonista. Oggi, -ha concluso Ferrara- per il rilancio della Sicilia, sono necessari fatti e non promesse, oltre a riforme radicali capaci di dare lavoro ai giovani».
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 26-10-2012 - Categoria:
Politica