PACHINO - La Cisl critica aspramente le decisioni dell'amministrazione comunale in ordine all'utilizzo dei fondi assegnati al personale della casa municipale a cui non sono state corrisposte alcune voci degli emolumenti spettanti loro. «Le modalità di utilizzo delle risorse, -ha affermato la Cisl- sono di competenza della delegazione trattante la cui ultima riunione risale al febbraio 2010. Inoltre, con delibera di giunta, illegittima e unilaterale, -ha continuato il sindacato a difesa dei lavoratori del pubblico impiego comunale- è stato rideterminato il fondo per lo sviluppo delle risorse umane per la produttività, senza, peraltro, dare alcuna informazione alle organizzazioni sindacali».
La Cisl inoltre, critica la soppressione di alcune risorse variabili spettanti al personale, cosa che mette i dipendenti in notevole disagio economico sia per le somme relative al 2010 che per quelle degli altri anni con un evidente effetto trascinamento, e per questo, a seguito di una assemblea del personale svoltasi lo scorso 25 maggio, è stata indetta una auto convocazione della delegazione trattante. Si sta valutando, inoltre, la decisione di adire il giudice del lavoro, al fine di far condannare la casa municipale per il comportamento tenuto e considerato antisindacale, oltre alla inidoneità delle delibere adottate e prive di concertazione con la delegazione trattante. Confermato inoltre, lo stato di agitazione del personale dipendente della casa municipale.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 29-06-2011 - Categoria:
Cronaca