MARZAMEMI - Le antiche rotte del vino, ripercorse a bordo di barche a vela per navigare sulle rotte un tempo commerciali, costituiscono l'affascinate itinerario della regata che dallo scorso 15 settembre è partita da Riposto (Catania) e che si concluderà domani con l'arrivo a Marzamemi e la premiazione nel cortile del palazzo del Principe di Villadorata a Marzamemi. La manifestazione organizzata dalla Lega navale di Pachino e di Siracusa e dall'associazione Strade del vino, ha l'intento di unire l'attività velica lungo quelle che un tempo erano considerate le rotte del vino e le strade del vino ossia i percorsi enogastronomici che congiungono come una catena la produzione vinicola. A descrivere l'iniziativa ed il suo spirito sono stati l'architetto Spataro presidente della Lega navale di Pachino e Sebastiano Barone presidente dell'associazione Nona strada del vino.
«Abbiamo collegato idealmente, -ha affermato Spataro- le cittadine di Riposto e Marzamemi, entrambe un tempo note proprio per la produzione vitivinicola, unendo così lo spirito della vela con quello del turismo enogastronomico. Sabato a Marzamemi le 300 persone, a tanto ammontano gli equipaggi delle barche a vela che prendono parte all'iniziativa, potranno, durante la premiazione, degustare i vini offerti dall'associazione che con noi ha preso parte all'iniziativa. È così che si coniuga sport ed economia». Il dottore Barone ha poi ribadito il progetto di valorizzare il territorio tramite due risorse di cui Pachino è ricco, ossia il mare ed il vino. «La riscoperta del vino - ha affermato Barone - vive un momento importante al di là dei prezzi di mercato nelle varie stagioni. Il completamento dello stabilimento Rudinì che sarà museo del vino e la valorizzazione di Porto Fossa, struttura nata proprio in relazione al commercio dei prodotti vinicoli non sono altro che l'anello di congiunzione tra i prodotti enologici ed il mare e dunque le regate veliche». Marzamemi inoltre si conferma come una delle mete più ambite per i diportisti per le particolari e vantaggiose condizioni climatiche presenti.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 21-09-2007 - Categoria:
Cronaca