L'estate è alle porte, la nostra bellissima estate siciliana: calda, fatta di luce, sole, mare. Ma chi non ricorda i problemi idrici che si sono avuti lo scorso anno? L'acqua è sicuramente la più importante delle risorse naturali, l'acqua è vita e ogni organismo vivente ne ha assoluta necessità. L'ONU ha decretato il 2003 Anno internazionale dell'acqua e, a tal proposito, L'Ente Fauna Siciliana ha organizzato un ciclo di conferenze sull'argomento dal titolo "2003 H2O" dal 3 maggio al 7 giugno in vari comuni siciliani. A Siracusa la conferenza, dal titolo specifico "Acqua, vita, land ethic", si è tenuta sabato 10 maggio a Palazzo Impellizzeri, relatore il prof. Alfredo Petralia del Dipartimento di Biologia animale dell'Università di Catania. Ha introdotto la conferenza Fabio Morreale, segretario dell'Ente Fauna di Siracusa, il quale ha brevemente tracciato la situazione della distribuzione dell'acqua nel nostro pianeta: "La quantità d'acqua dolce disponibile in natura - afferma Morreale - in teoria potrebbe essere sufficiente. Il problema è la non equa distribuzione e lo spreco.
In Sicilia il problema è grave, il territorio è eccessivamente sfruttato e si avvia alla desertificazione". "E' necessaria una rivoluzione culturale che permetta l'approccio a tali problemi con cognizione, - spiega Alfredo Petralia -per l'essere umano riuscire a rapportarsi bene con l'ecosistema, con la natura è essenziale". Il ciclo di conferenze continuerà il 17 maggio a Pachino con "L'acqua ed i paesaggi della terra", relatore Bruno Ragonese, seguirà il 24 a Catania la conferenza del prof. Giuseppe Restuccia "Attualità, problemi e prospettive dell'irrigazione in Sicilia", il 31 ad Augusta: "L'acqua in Sicilia tra storia, mito e archeologia" del prof. Paolo Giansiracusa, il 7 giugno a Catania: "Uso delle risorse idriche e conservazione della biodiversità" del dott. Renato Di Pietro.
di Maria Elisabetta Giarratana
Fonte:
LaSicilia.it il 13-05-2003 - Categoria:
Cronaca
L'Ente Fauna Siciliana una associazione che merita di essere ascoltata................
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Conosco Bruno Ragonese dal 1986,e da quell'anno fino al 1990 sono stato anche membro della Giunta Consiglio Regionale dell'Ente Fauna Siciliana e Segretario la Sezione di Pachino.Portopalo di C.P. era rappresentata dal Dott. Salvatore Vaccaro.
L'unico mio commento e che Bruno Ragonese è autore di una importantissima pubblicazione,di cui non ho copia,che si chiama "Nel Buio di Calafarina". Tratta delle specie di "Chirotteri"(Pipistrelli) che popolano la grotta. A Bruno Ragonese si deve la lotta, vittoriosa, per la salvaguardia di Vendicari. Ho riportato un intervento di Bruno nel sito Pachino Promontorio Economia ,alla pagina acqua. Inoltre nel sito "Paludi" del Pachino Promontorio è stato, da tempo, creato un link con l'Associazione e altre associazioni ambientaliste a scala provinciale e regionale e nazionale.Esiste anche un link nella Rubrica Associazioni del sito Pachinoglobale.com.
Siccome questo anno è piovuto molto molti troveranno questi argomenti non attuali e di poca importanza. Invece il problema è molto serio e secondo me và affrontato con la creazione di un "DISSALATORE"(come hanno fatto da molti anni in Israele). Bruno su questo mi pare non ne sia completamente convinto: ma siceramente non so come si potrebbe risolvere il problema. Si tratta di frenare il prelievo delle acque di falda presenti in forma abbastanza consistenti nel nostro territorio. Il dibattito è aperto!!!!!! Partecipate in massa agli importanti appuntamenti scientifici in scaletta. Fondamentale mi sembra l'appuntamento del 17 maggio a Pachino con "L'acqua ed i paesaggi della terra".
P.S. HO PERSO DI VISTA IL SITO DELLA SEZIONE DELL'ENTE A PACHINO. MA SE ESISTE E CONTINUA A OPERARE GLI FACCIO I MIEI MIGLIORI AUGURI DI BUON LAVORO.
SEMPRE CORDIALI SALUTI
SPIROS FIRENZE