MARZAMEMI - Festival del cinema di Frontiera» in pieno svolgimento a Marzamemi. Tante le novità dell'undicesima edizione che mantiene il suo assetto classico del concorso internazionale, rinnovandosi però nella logistica e nelle iniziative. Ad illustrare le innovazioni è stato il patron della manifestazione, Turi Pintaldi, che con passione accompagna la crescita di una manifestazione diventata ormai adulta, ma sempre bisognosa di attenzioni e cure. «Una delle novità più interessanti è l'utilizzo del loggione della tonnara - ha affermato Pintaldi - che ospita i momenti di approfondimento passati da "chiacchiere sotto il fico" a "chiacchiere sotto la loggia". Si tratta di un momento altamente qualificante per il festival, che ieri ha ospitato, proprio in questo spazio, il giornalista di Repubblica Attilio Balzoni che ha parlato di linguaggio d'onore e di linguaggio mafioso in generale. Ospite è stato anche Carmelo Sardo di Canale 5 che ha presentato "Vento di tramontana", ossia un viaggio nella vita del carcere e le confidenze di un boss mafioso. Presentato anche "Ritorno a Tudia", reportage in un villaggio siciliano fatto negli anni '50 e raffrontato con uno di oggi, per constatare come poco sia cambiato».

Ma le novità del festival non finiscono qua. Nella sala del circolo dei soci della Bcc di Pachino si sta svolgendo un corso sulle tecniche tridimensionali tenuto da Andrea Traina dell'Università di Catania. Il corso è frequentato da quattro studenti dell'istituto Bartolo di Pachino e da due giovani tunisini e due giovani rumeni grazie alla collaborazione con il ministero degli Affari esteri. «È questo il vero festival - ha affermato Pintali - ossia mettere insieme persone di paesi lontani che si ritrovano a fare la stessa cosa qui a Marzamemi». L'ultima novità riguarda invece il finanziamento delle attività culturali con il festival che finanzia se stesso e le occasioni di cultura proposte dal cinecircolo Baia delle Tortore durante tutto l'anno, sganciandosi così dai finanziamenti pubblici. A tal proposito è possibile versare una quota simpatia di 5 euro o una quota partner sostenitore di 10 euro.
Ieri sera, intanto, sono stati proiettati tre film, «Cirkus Columbia» di Danis Tanovic, «Niente paura» di Piergiorgio Gay e «L'eroe dei due mondi» di Guido Manuli e Manfredo Manfredi. Questa sera sono previste due pellicole, «Incendies (La donna che canta)» di Denis Villeneuve e, in notturna, «Totò e Carolina» di Mario Monicelli.
Fuori concorso, all'interno del cortile arabo, sono previsti «Che cosa solo le nuvole» di Pier Paolo Pasolini, «SiciliAnima» di Nello Correale e «Lo chiamavano zecchinetta» di Nicola Palmieri. a seguire «Bis…Cotton Club» di Mario Cosentino, e «Viaggio clandestino» di Raul Ruiz.

Salvatore Marziano