Nuovamente esclusi. I comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero sono stati ancora una volta estromessi dal decreto regionale inerente i territori a rilevanza turistica della Sicilia (57 in tutto). Il decreto ha ribadito, dunque, quanto disposto in una precedente disposizione che era stata bloccata dall'assessore Tranchida. «Non è possibile escludere Pachino e Portopalo dall'elenco dei comuni turistici, - afferma Roberto Bruno, consigliere comunale pachinese del Pd - confidiamo nell'azione del deputato Marziano per affermare quello che appare come una questione di giustezza e di riconoscimento per i territori dei due comuni. Chiediamo alle due amministrazioni comunali di sostenere l'iniziativa del deputato Pd per il riconoscimento di un diritto. E proprio Marziano ha subito fatto sentire la sua voce. «Con tutto il rispetto per alcune delle località inserite e per la loro conclamata e storica valenza turistica, - ha dichiarato Marziano - l'esclusione di Pachino e Portopalo è la dimostrazione che nel decreto dell'assessore c'è qualcosa che non va».

Il decreto, la cui prima stesura risale a quattro mesi addietro, fu bloccato per la protesta di alcuni comuni siciliani e in provincia di Siracusa per l'assenza di Portopalo e Pachino che con le loro attrazioni rappresentano il secondo polo di attrazione turistica in provincia di Siracusa dopo il capoluogo e insieme a Noto. «Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico. - ha aggiunto Marziano - Avevamo apprezzato la scelta dell'assessore Tranchida di bloccare il provvedimento e poi viene replicato il decreto. Evidentemente quello che non si era capito quattro mesi fa non si capisce neanche adesso. E allora voglio vedere le carte, per capire quali sono i criteri che hanno determinato questa graduatoria che lascia insoddisfatta la provincia di Siracusa. Per questo presenterò una interrogazione urgente all'assessore per evitare i probabili ricorsi che bloccherebbero gli stanziamenti previsti dal Por Sicilia 2007-2013 e per avere a disposizione gli atti. Poi chiederò un incontro all'assessore e suoi dirigenti, con i rappresentanti dei comuni di Pachino e Portopalo che sono certo abbiano diritto di essere inclusi e che devono intanto presentare tutta la documentazione prevista dal decreto per essere inseriti. Il mancato inserimento nella lista dei comuni turistici determina l'impossibilità di utilizzare i finanziamenti e le risorse del Por che sono utili a rilanciare ulteriormente questi territori come siti turistici ed eliminare fattori di degrado che permangono».

SERGIO TACCONE