PACHINO - (Salvatore Moncada) «Una grave umiliazione dei territori, delle loro Istituzioni, e dell'impresa locale». È questo il commento amareggiato dell'ex assessore provinciale Barbara Fronterrè alla notizia dell'esclusione di Pachino e Marzamemi oltre che di Portopalo dalla lista regionale delle città a prevalente vocazione turistica. Barbara Fronterrè da sempre è una imprenditrice che a Marzamemi ha investito. Se oggi Marzamemi è quella che è, parte, se non la maggior parte, del merito va proprio ai tanti esercenti che nel borgo hanno saputo intravedere lo sviluppo ancor prima di certa politica, che troppo spesso, da dieci anni a questa parte, è stata più occupata a difendersi posti, poltrone, assessorati, stipendi e gettoni di presenza, invece di dare risposte a quanti ponevano quesiti. «L'impresa del turismo locale – ha dichiarato la Fronterrè - senza contare su riconoscimenti prestigiosi come l'Unesco, su mega strutture o su fiumi di denaro pubblico, ma solo sulla bellezza del territorio e sulle proprie forze, ha costruito la più autentica e importante novità del turismo siciliano, in controtendenza rispetto ai dati negativi del turismo isolano».

Ha aggiunto l'ex assessore provinciale: «Invieremo in assessorato l'articolo de Le Figaro, uno dei più importanti giornali del mondo, che apre l'invito al viaggio in Sicilia con un'immagine della piazza di Marzamemi. Oggi, è come se sul territorio ci fosse una fabbrica che offre centinaia di posti di lavoro, crea reddito e un indotto di notevole importanza. Anziché capire come potenziare tutto questo, e quali risorse investire nello sviluppo, le solite burocrazie e i soliti politicanti ci tagliano le ali con il peso della loro ignoranza delle cose e della realtà». A Pachino e a Portopalo anche il sindaco di Noto Corrado Valvo esprime solidarietà per la ingiustificata e irrazionale esclusione dei loro Comuni dall'elenco delle città a vocazione turistica. «Sembra un'incoerenza – afferma - che altre città con caratteristiche sicuramente meno turistiche di Portopalo e della frazione di Marzamemi siano state inserite in tale lista, mentre queste ultime non ne facciano parte». E aggiunge: «È innegabile che Portopalo rappresenta, con la sua variegata bellezza, un esempio di piccola città turistica e ciò è confermato dalla sempre maggiore presenza di turisti di ogni parte d'Italia. Discorso quasi scontato va fatto per il borgo marinaro di Marzamemi, parte del quale ricade anche in territorio di Noto».