Quello della pulizia delle spiagge è rimasto, all'epilogo dell'estate 2006, un problema irrisolto. Questione principe è lo smaltimento delle alghe che dovrebbero essere conferite in discarica. Il volume della Posidonia oceanica (nome scientifico delle alghe) e le condizioni della discarica di Coste Sant'Ippolito ormai satura forse hanno impedito le operazioni di pulizia. Poco efficace si è rivelato l'intervento da parte della Provincia. I lavori infatti sono iniziati in ritardo e spesso sono stati insufficienti. Il sabato e la domenica, quando la competenza della pulizia ordinaria passa ai comuni, in molti casi i contenitori per l'immondizia rimangono stracolmi di rifiuti a fare da contorno agli arenili. Un pessimo biglietto da visita la situazione creatasi, che spesso stride con il mare cristallino e le acque trasparenti della costa della Sicilia Sud Orientale. Nei giorni scorsi sono state vibranti le proteste dei turisti che, pur apprezzando le bellezze naturalistiche, hanno biasimato lo stato di manutenzione.

Sa.Mar.