Eternit al parco archeologico

Eternit al parco archeologico PORTOPALO - Lampade rotte, muri danneggiati, carcasse di reti da letto e persino pannelli eternit lasciati a cielo aperto lungo il muretto interno. Cresce a vista d'occhio il degrado del parco archeologico di contrada Cicogna. Una marcia all'indietro che sembra non aver fine per una struttura che, ufficialmente, non è ancora stata completata al 100% e che attende, anzi, l'affidamento. A denunciare la grave situazione è Corrado Scala, consigliere comunale e coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile, che nei giorni scorsi si è recato al parco con alcuni volontari per un sopralluogo all'interno del perimetro della struttura, al fine di verificare la situazione. «Si può parlare solo ed esclusivamente di scempio e mancanza totale di rispetto verso il parco archeologico, oggetto degli attacchi distruttivi dei soliti ignoti che nella completa impunità continuano imperterriti ad agire indisturbati e a distruggere. «I livelli di inciviltà – dichiara Corrado Scala - vanno continuamente aggiornati e al peggio non sembra esservi fine». Scala individua nella mancanza di qualsiasi aspetto repressivo che alimenta l'azione distruttiva di soggetti che sanno di poter agire indisturbati».

Già ad agosto Scala ebbe a rilevare questa situazione di accanimento distruttivo nei confronti di questa opera pubblica che dovrebbe dare lustro e prestigio al territorio e che invece rimane oggetto di attacchi che la stanno distruggendo lentamente. «Ogni volta che decidiamo di fare un sopralluogo all'interno del parco, – aggiunge Corrado Scala – ci approcciamo con patema, non sapendo quello che potremmo trovare al suo interno. E' una situazione che merita un'azione immediata prima che l'opera distruttivi di sconosciuti incivili e delinquenti renda il tutto molto più grave». E c'è chi sollecita il ricorso ai ritrovati della tecnologia, a partire dalla sorveglianza tramite telecamere nascoste. Nei giorni scorsi il sindaco Fernando Cammisuli ha evidenziato l'impellenza di affidare il parco archeologico ad una realtà in grado di poterlo sfruttare nel migliore dei modi e tutelare. «Porterò questa situazione in consiglio comunale, - conclude Corrado Scala – certo di trovare pieno appoggio da tutti i colleghi consiglieri, nell'interesse del nostro territorio e di una struttura che va difesa senza alcun dubbio, facendo prevalere il bene comune e mettendo da parte qualsiasi connotazione politica. Ma quello che serve è soprattutto garantire l'aspetto repressivo. La cosa è semplice. Fino a quando non si dà l'esempio, punendo qualcuno di questi incivili, non cambierà nulla e continueranno gli attacchi alla struttura».

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 15-10-2008 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Vogliamo una webcam sul promontorio Di Pachino...

Il dono del SINDACO CAMMISULI Al Promontoriodi Pachino
e a quanti, dopo Avere visto il Peloro lo stretto di Messina, dopo avere visto parti del Lilibeo come luoghi geografici visitabili via internet..CERCANDO QUALCOSA SUL PACHINO NON SI TROVA NULLA...

ATTIVI, PRIMA DI LASCIARE LA CARICA DI SINDACO DI PORTOPALO: UN SISTEMA DI WEBCAM CHE AVRANNO SICURAMENTE ANCHE UN RITORNO DI MARKETING NON INDIFFERENTE...per Portopalo per Pachino e per Marzamemi
CARO SINDACO...ci tengo manifestare pubblicamente i mio positivo giudizio a livello personale nell'attribuire alla sua prestzione politica assolutamente positiva e apprezzabile
ESSENSO STATO ELEMENTO IN GRADO DI COSTRUIRE UN INSIEME DI PERSONE ATTE AL GOVERNO PER BEN 10 ANNI...

E QUESTA FORZA DI AVERE ADEMPIUTO AL MANDATO SENZA SCOSSONI INTERNI (A PARTE QUELLI FISIOLOGICI) CREDO CHE SIA UN MERITO CHE GLI VA' RICONOSCIUTO...


CORDIALMENTE

PER QUANTO RIGUARDA IL PARCO

Parco archeologico...bene comune

E' un bellissimo luogo...
Il tipo di intervento progettato e realizzato magari poteva essere concepito in modo diverso....
Ma come mi aveva anticipato Lorenzo Guzzardi in un colloquio privato a Firenze ( ci siamo ncontrati in un seminrio sui beni culturali )...la città bizantina che insiste nei pressi di contrada Cicogna, sulla antichissimo porto e Tonnara risalente al periodo greco-romano...PER IL MOMENTO VANNO SOLO TUTELATE TENENDOLE NASCOSTE...

IN POSITIVO
consideriamo non secondario il tipo di intervento...

e un intervento di tutela che intanto rende pubbliche le aree agricole che prima erano private...

sotto questo punto di vista non si può non prendere atto di una importantissima iniziativa politica che ha nell'On.Granata il suo tutore...
E di questo fatto importantisssimo per la comunità locale ma oso dire per l'umanità che lo circonda... bisogna ringraziarlo pubblicamente...
Occorre dare maggiori informazioni su quello che oramai insiste sotto la terra nera qui portata...

Cosa c'è sotto al parco...questo è un classico parco dove non si potrà piantare un albero...Questo....Ovvimente dipende da come è organizzato il progetto che non conosco nei dettagli ma intuisco che al momento non ci sia alcuna predisposizione della futura campagna di scavi che dettagliatamente serviranno per ricostruire l'impianto topografico dell tonnara e del villaggio bizantino...
Qui stà il il dubbio...fondamentale...Quale potenzialità ha il parco di svilupparsi per attività collaterali..se non si conoscono i piani che intende adottare la soprintendenza di Siracusa PER LA CAMPAGNA DI SCAVI ??

Ovviamente la cosa non contrasta minimamente...
con una possibile attivazione di un servizio di sorveglianza permanente attraverso web cam visibili...

video Saluti,Spiros