PACHINO - Tracciano un bilancio ampiamente positivo le autorità comunali dopo l'esercitazione di protezione civile Eurosot 2005. Il sindaco Sebastiano Barone ha sottolineato al Team menager nazionale come il comune di Pachino abbia raggiunto un elevato grado di pianificazione e programmazione delle emergenze e che molti passi in avanti sono stati compiuti nel settore della programmazione. "Una pianificazione che permette di non essere colti impreparati, -ha affermato Barone- di fronte ad un evento calamitoso, e dove nulla è più lasciato all'improvvisazione. Oggi ci sono dei responsabili e degli operatori, dei mezzi mirati, un'organizzazione insomma che ha competenze specifiche in merito". Il primo cittadino in ambito di protezione civile ha voluto la creazione di una tecnostruttura che possa avere una organizzazione tutta particolare e che è sotto la sua diretta responsabilità. Parere positivo anche quello dell'assessore alla protezione civile Michele Blandizzi e dei due responsabili comunali Domenico Conti e Corrado Di Maio.

"Solo dopo un mese dall'insediamento vero e proprio della protezione civile, -ha affermato Conti- ci siamo trovati a dover affrontare una esercitazione sul campo come Eurosot unica nel suo genere. La macchina organizzativa ha risposto egregiamente. Siamo stati in grado anche di supplire all'assenza di un operatore delle comunicazioni che doveva essere inviato dal ministero e che non è arrivato. Lo abbiamo sostituito in maniera eccellente con un volontario, Salvatore Morana, superando così le difficoltà iniziali. Abbiamo attivato una macchina organizzativa e ciascuno ha rispettato le proprie competenze". "Certamente c'è ancora qualche cosa da limare, -ha affermato Corrado Di Maio- e molto da investire da parte della casa municipale in mezzi e strutture. Un investimento necessario e non superfluo dato che si tratta di mezzi di soccorso e sicurezza dei cittadini". Buona anche l'intesa con le organizzazioni di volontariato che hanno preso parte ad Eurosot 2005. Nella maggior parte dei casi le competenze delle organizzazioni di volontari si sono integrate perfettamente anche se in alcuni ambiti dei perfezionamenti ulteriori sono opportuni. Presto comunque sarà emanato un bando per reclutare personale volontario in modo da costituire un vero e proprio corpo di protezione civile municipale. Nelle operazioni di Eurosot sono state utilizzate 94 persone, 26 mezzi, 3 gruppi elettrogeni, 4 torri faro, e sono state evacuate due scuole. "Un'esperienza da fare tesoro, -ha concluso l'assessore Blandizzi- e che presto sarà integrata dalla pianificazione di altre esercitazioni a livello locale".

Sa. Mar.