PACHINO – Un carro funebre a Pachino circolava con una falsa assicurazione. Se ne sono accorti i poliziotti, che hanno denunciato il proprietario. Alla falsa assicurazione del carro funebre, però, gli investigatori sono arrivati solo in un secondo momento.

Le indagini erano partite, infatti, da un controllo su una Fiat Uno. I poliziotti hanno scoperto che il contrassegno esposto sul parabrezza della vettura era falso e hanno denunciato il proprietario. Questo avrebbe spiegato come si era procurato il tagliando e gli investigatori sono così risaliti all'impresario di pompe funebri. Questo aveva creato vero e proprio centro per la produzione e lo spaccio dei falsi contrassegni assicurativi. Nel suo ufficio è stato trovato il computer che usava per questo scopo. La conferma della illecita attività cui si dedicava si è avuta quando sono stati controllati i mezzi intestati all'agenzia. Tutti, compreso il carro funebre, avevano sul parabrezza contrassegni assicurativi falsi.

L'indagine si è chiusa con la denuncia dell'impresario di pompe funebri e anche del proprietario della Fiat Uno. Sarà adesso la magistratura a decidere quali provvedimenti adottare nei loro confronti. (s.c.)