La commissione ministeriale dell'Anas ha anticipato i tempi e mercoledì scorso ha compiuto un sopraluogo lungo l'autostrada Siracusa-Gela nel tratto relativo allo svincolo di Calabernardo recandosi anche nel punto di intersezione tra l'autostrada e la provinciale 19 Noto-Pachino. "La commissione, -ha affermato l'ex deputato regionale Gioacchino La Corte che da tempo si batte per la realizzazione di uno svincolo in direzione Pachino- ha già compiuto il sopraluogo così come era stato promesso alla rappresentanza costituita dal sottoscritto, dal vicesindaco Sebastiano Zocco e dall'avvocato Gambuzza delegato del consorzio Igp pomodoro di Pachino che nei giorni scorsi a Roma ha consegnato la petizione popolare per la richiesta di uno svincolo da costruirse nel punto di intersezione dell'autostrada con la Noto-Pachino". I tecnici del ministero hanno dunque voluto constatare direttamente l'errore di progettazione che ha comportato l'esclusione di grossi centri economici e turistici dall'accesso diretto all'autostrada. "La commissione ministeriale ed i tecnici dell'Anas, -ha affermato La Corte- chiedono che siano presentati dei documenti ed un censimento del traffico in maniera da potere giustificare l'eventuale innesto. Tali studi ovviamente dovranno essere presentati dagli organi amministrativi locali". Dunque si muove qualcosa sul fronte della costruzione del raccordo tra la A18 e la Sp 19 Noto-Pachino.
Lo svincolo all'altezza della cosiddetta "cianata i Maria" inoltre si rivela sempre più urgente anche alla luce della tramontata possibilità di migliorare la viabilità della Sp 19 a causa della cancellazione, da parte del governo nazionale, dei fondi supplementari di circa 90 milioni di euro da spendere per il miglioramento delle arterie provinciali. A tal proposito l'Upi, l'Unione province siciliane coordinata da Raffaele Lombardo sembra pronta a scendere sul piede di guerra ed a protestare di fronte la sede di Palazzo Chigi. A seguire la vicenda ci sarà il consigliere provinciale pachinese Giuseppina Ignaccolo che da tempo si occupa con attenzione e preoccupazione delle dinamiche relative alla viabilità nella zona sud. Sono poi numerosi i semplici cittadini pachinesi che hanno deciso di aderire all'invito del presidente della Provincia Bruno Marziano, del sindaco di Siracusa Titti Bufardeci e dell'assessore Enzo Vinciullo di recarsi martedì 31 luglio alle 11,30 nella sede del Consorzio autostrade siciliane al fine di fare pressione affinché il consiglio di amministrazione non adotti nessun altro provvedimento prima di quello relativo all'apertura dell'autostrada il cui apporto per la zona sud è di notevole importanza.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 21-07-2007 - Categoria:
Cronaca