PACHINO - (sa. mar.) «Dare alla città un'alternativa di progetto». È quanto ha chiede il senatore Pietro Ferrara, da tempo a lavoro per creare un movimento che coinvolga i cittadini nella sana amministrazione della città invertendo la tendenza del non voto e dello scoramento. «Il non voto può essere letto come senso di scontento generalizzato - ha affermato Ferrara - la protesta del Movimento 5 Stelle di Grillo vuole essere un messaggio chiaro di chi vuole mandare tutto il sistema politico in frantumi. Tuttavia la politica finalizzata al bene generale è materia su cui bisogna dare una prospettiva di governo. Quindi è necessario proporre un modello alternativo a quello attuale».
Per il senatore pachinese il personale politico va ricambiato con gente nuova di idee e di provata onestà e preparazione. A quel punto, quando si avrà una proposta alternativa, coloro che tendono all'astensione potranno trovare nuovi stimoli e nuove motivazioni. «Il voto è l'unico strumento che permette al cittadino di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso, -ha continuato Ferrara-. Avere assistito alle elezioni regionali ad un alto astensionismo rappresenta un fatto su cui i politici dovrebbero riflettere e non poco. Don Sturzo diceva che si può vincere l'illegalità con un supplemento di moralità. Allora si inverta la tendenza, prendendo le distanze dalla degenerazione del potere che alimenta corruzione e intrallazzi».
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LaSicilia.it il 20-11-2012 - Categoria:
Politica