Ferrara e Guastella: «Illegittimo e poco chiaro l'uso delle risorse»
PACHINO - Non termina di suscitare polemiche il bilancio di previsione 2005 approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale. I consiglieri Ferrara e Guastella hanno sottoscritto un documento spiegando i motivi per cui ritengono che lo strumento finanziario è da ritenersi illegittimo, invitando il presidente del consiglio Ninni Nicastro a inviare le documentazione alla giustizia contabile e alla Procura della Repubblica. «Si riscontra innanzi tutto un disequilibrio tra le previsioni di entrata e di uscita, -hanno affermato i due consiglieri di opposizione - poiché alcune entrate sono prive di presupposti per rendere veritiere tali previsioni, come ad esempio la prevista rinegoziazione senza precedente delibera consiliare».
Sarebbero poi stati assunti impegni di spesa sui capitoli di bilancio in violazione del principio dei dodicesimi e del limite del 50% degli impegni di spesa, rendendo incapienti alcuni capitoli.
Per Ferrara e Guastella ci sarebbe stata anche irregolare utilizzazione e relativa distrazione di economie provenienti dalle spese correnti. «Sono stati riscontrati - hanno affermato i due consiglieri- degli incrementi del 20% nell'imposizione tributaria e del 34% dell'imposizione extratributaria, un decremento degli oneri di urbanizzazione del 78%, l'aumento del gettito proveniente dall'alienazione dei beni del 36%, il decremento degli oneri di urbanizzazione destinato alla manutenzione del patrimonio comunale del 51%». Nel mirino ci sarebbero anche alcune delibere di spettacoli adottate contro i pareri contabili.
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 13-08-2005 - Categoria: Politica