Ferrara: «L'attività politica non si ferma alla sola candidatura»
PACHINO - Grandi manovre di avvicinamento al voto amministrativo per la Margherita guidata da Michelangelo Blandizzi. Il partito moderato, per voce del suo coordinatore locale, riapre alle liste civiche con le quali, dice, “bisogna sedersi allo stesso tavolo per discutere una posizione unitaria”. I risultati elettorali delle elezioni politiche, da un lato hanno dato un segnale di incoraggiamento al centrosinistra, ma dall'altro hanno messo a nudo come l'elettorato pachinese sia orientato ancora verso il centrodestra. Per arrivare alla vittoria dunque, Blandizzi torna a guardare al voto moderato dei movimenti civici. Intanto in maniera insistente si parla di una candidatura di Pietro Ferrara alla carica di sindaco della città, candidatura che non si sa se troverà l'appoggio di tutti. Lo stesso Ferrara, in una sua analisi del voto parla di “successo personale” e di “attività politica non destinata a fermarsi alla sola candidatura alle politiche”. Questo il testo fatto pervenire da Ferrara a commento del voto di domenica e lunedì scorsi: “Il ritorno alla politica attiva, per quanto mi riguarda, continuerà perché Pachino ha bisogno del mio impegno diretto stante l'affermazione personale nel voto del 9 e 10 aprile scorsi.
Pur sapendo che per la posizione in lista al 12° posto non sarei mai stato eletto, consideravo prioritario nella sfida fra i due schieramenti, contribuire ad intercettare i voti dei delusi della casa delle libertà. Constatiamo però che a Pachino come altrove, c'è stato un successo di Forza Italia per cui la demonizzazione che si è fatta di Berlusconi non ha reso in voti. Elementi di riflessione sul voto dei pachinesi ci sono, -ha continuato Ferrara- primo fra tutti che il paese è nei guai e che l'opinione pubblica né da la colpa alla politica in genere e non individua i veri responsabili. C'è necessità di continuare a fare passare un messaggio politico positivo di mediazione dei conflitti e di soluzione delle difficoltà. Non si può giustificare il siciliano, che vede il nord d'Italia, produttivo, ricco e modernizzato, votare la Cdl”.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 15-04-2006 - Categoria: Politica