PACHINO - Nuovo intervento del senatore Pietro Ferrara in merito alle prospettive politiche di Pachino. In una lettera aperta intitolata "Che ci sarebbe da fare per Pachino" Ferrara fa una attenta analisi della cronistoria politica della città e suggerisce alcune soluzioni per il futuro. "C'è stato un tempo, -afferma- che a Pachino come altrove si votava prevalentemente per tre partiti, la Dc, il Pci ed il Psi, ed i personaggi politici di quel tempo hanno fatto la storia della nostra città, lottando per il suo progresso. Da allora molte cose sono cambiate, con i democristiani che si sono riorganizzati ma che non hanno trovato una leadership unitaria, i comunisti che non riescono ad avere un progetto credibile, ed i socialisti che, complice una guerra fratricida sono scomparsi elettoralmente. Da dopo tangentopoli, le amministrazioni locali che si sono succedute non hanno voluto o saputo dare a Pachino un volto nuovo. Eppure ci sarebbero molte cose da fare, -continua Pietro Ferrara- ma sarebbe necessario affrontare con una mentalità aperta i problemi oltre alla necessità di avere una credibilità sufficiente.
È necessario smettere di rimanere a rimorchio di quanti mirano solo ad acquistare poteri personali". Poi Ferrara passa ad elencare i requisiti necessari di una coalizione credibile.
"Occorrono persone che siano capaci di rimanere coerenti con i propri principi nonostante le elezioni siano state vinte o perse; persone che possano meritare il voto degli elettori, che non abbiano commesso atti indegni e che abbiano sempre tenuto un comportamento leale e corretto; persone che non si debbono illudere di recuperare per vie giudiziarie ciò che si è perso nelle urne; persone che in vista delle prossime elezioni riescono a proporsi con un concreto indirizzo politico realmente alternativo a quello che ha gestito in questi anni la cosa pubblica".
Insomma secondo Ferrara le riforme elettorali non portano da sole il cambiamento, ma è necessario risolvere la questione morale, dato che i cittadini hanno una perfetta conoscenza dei comportamenti politici.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 12-09-2004 - Categoria:
Politica