PACHINO - (s.s.) Domani, San Valentino, in città sarà un tripudio di auguri, cuori con su scritto "Ti Amo", regali da dare e da ricevere e poi ancora locali da tutto esaurito e divertimento ovunque. La festa di San Valentino, la festa degli innamorati, trova consensi in città. Infatti sono molte le coppie che festeggeranno l'avvenimento. Tra i più giovani la ricorrenza è molto sentita e saranno in molti a festeggiare la giornata dell'amore curando ogni dettaglio. «La festa degli innamorati in realtà è tutti i giorni - commenta Mariella Valvo - ma, per il giorno degli innamorati si può cogliere l'occasione per fare qualcosa di diverso. Io, ad esempio, ho regalato al mio fidanzato una radio sveglia, un regalo semplice, ma utile. Oltre al consueto scambio di regali abbiamo deciso di trascorrere la serata in un noto locale di Marzamemi che ha organizzato una cena per coppie. Sicuramente si specula su questa festa e domani i locali saranno pieni di gente e anche una rosa costerà tanto ma, gli innamorati fanno follie e, per un giorno l'anno si può anche essere folli».
A voler festeggiare la ricorrenza sono principalmente le ragazze che, molto spesso, obbligano i propri partner ad estenuanti file e a romantiche cene. «La mia ragazza - afferma Mario - vuole festeggiare San Valentino e così ho prenotato in un locale fuori città. Io non amo questa ricorrenza, ma lei adora il clima che si crea il giorno di San Valentino. Ovunque è un fiorire di palloncini a forma di cuore, pelouches, e quant'altro, io preferirei trascorrere una serata normale ma, accontenterò un suo desiderio al quale tiene particolarmente». I negozi in effetti sono già da tempo, pieni di oggetti che richiamano alla memoria la romantica festività. Non tutti andranno in giro per locali e non tutti si scambieranno dei doni, molti infatti preferiscono restare in casa senza troppi festeggiamenti. «La festa degli innamorati non mi piace molto - confessa Josy - in giro c'è troppo confusione e io non riesco a divertirmi quindi, per San Valentino io ed il mio fidanzato ci scambieremo dei piccoli doni e poi pizza a casa».
Fonte:
LaSicilia.it il 13-02-2007 - Categoria:
Cronaca