PACHINO - Si è conclusa ieri, con la tradizionale processione tra le vie della città, la festa di San Corrado Confalonieri, protettore della diocesi di Noto ma molto venerato anche nella città di Pachino.
Nella parrocchia a lui dedicata, già da una settimana è stata festa grande, festa conclusasi ieri appunto con la tradizionale processione come sempre molto seguita dai devoti che hanno onorato il Santo eremita. A Pachino coloro che portano il nome di Corrado e Corradina sono in tanti, e la venerazione e devozione nei confronti di San Corrado è palpabile, tant'è che in estate, nel cuore delle celebrazioni che la vicina città di Noto dedica al suo patrono, sono moltissimi i fedeli che partono a piedi da Pachino per arrivare fino alla cattedrale netina, ed il sacrificio della strada fatta a piedi viene offerto al Santo piacentino che trovò pace e serenità nella vicina città barocca. I festeggiamenti organizzati dalla parrocchia sono stati sia di carattere religioso che di carattere ricreativo.

Infatti nell'oratorio della parrocchia è stato organizzato un fitto programma di giochi e musica con balli latino-americani. Si è svolta poi, come di rito, dopo la Santa Messa serale, la processione, e sono stati organizzati lungo il percorso dei momenti di riflessione. Al termine della processione, alle ore 23,00 un intenso spettacolo pirotecnico ha chiuso le manifestazioni. La festa di San Corrado si è rivelata intensa e partecipata. Tantissime sono state le famiglie che hanno voluto onorare il passaggio della statua, come sempre portata a spalla dai portatori di San Corrado, ornando i davanzali delle finestre con luci, fiori e coperte pregiate. Oltre alla statua è stata portata in processione anche una reliquia del Santo con cui i sacerdoti della parrocchia hanno invocato la benedizione sui fedeli. I festeggiamenti di San Corrado però non si sono del tutto conclusi ieri. Domenica primo marzo (ottava di San Corrado) sarà ancora festa con il musical «Forza Venite Gente» messo in scena nella sala teatro attigua alla Chiesa, dai giovani dell'istituto comprensivo «Vitaliano Brancati». L'incasso sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana.

Sa.Mar.