PACHINO - Celebrare degnamente ed in maniera consapevole la Festa della Repubblica del prossimo 2 giugno. È questo l'obiettivo dell'ex senatore Pietro Ferrara che ha scritto al Prefetto di Siracusa, al C.S.A.(l'ex provveditorato agli studi), alla Provincia di Siracusa ed al comune di Pachino per sollecitare una programmazione degna della ricorrenza del sessantesimo anniversario della Costituzione della Repubblica italiana.
“Allo scopo di mantenere vivo ed operante il vincolo che, al di sopra di ogni divergenza politica unisce tutti gli italiani per l'idealità della nostra Repubblica, -ha affermato Ferrara- si propone di celebrare adeguatamente il sessantesimo anniversario della ricorrenza”.
L'ex inquilino di Palazzo Madama che ad oggi fa parte del direttivo nazionale degli ex Parlamentari della Repubblica, vuole contribuire alla programmazione di iniziative volte a far conoscere la Costituzione della Repubblica e promuovere la difesa e l'attuazione dei principi fondamentali. “La Costituzione, -ha affermato Ferrara- deve essere conosciuta ed attuata non solo in occasione della festa del 2 giugno, pertanto sarebbe opportuno che, con conferenze da proporre nelle scuole, possa essere avviata un'azione di sensibilizzazione. Potrebbero essere proposte, -ha continuato Ferrara- temi relativi alla funzione del Parlamento per assicurare il rispetto e la valorizzazione dei principi che stanno alla base della nostra democrazia”. Ferrara è intervenuto anche sui temi della politica locale e nazionale, definendo la classe politica “abborracciata” e non in grado di attenzionare adeguatamente le questioni dell'etica politica. “A Pachino, -ha affermato- sono 15 anni che si inseguono i temi della governabilità e della rinascita senza successo”.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 06-05-2006 - Categoria: Cronaca