PORTOPALO - Domani mattina riprenderanno a lavorare i pescatori della marineria portopalese dopo tre settimane di fermo per il caro-gasolio. «Dopo l'incontro con l'assessore regionale alla pesca, - afferma Attilio Nardo, presidente di Assopesca Portopalo - abbiamo deciso di dare un'apertura di credito di fiducia all'assessore, dandoci appuntamento tra un mese per fare il nuovo punto della situazione. E' chiaro - aggiunge Nardo - che in questi giorni, pur riprendendo l'attività lavorativa, rimarremo vigili ed attenti a tutte le novità che riguarderanno i pescatori, dal momento che vi saranno altri incontri a livello istituzionali ce vedranno impegnati il ministro italiano Zaia con rappresentanti dell'Unione Europea». Il clima all'interno della marineria di Portopalo, dopo il vertice di Palermo, è di cauta fiducia. Del resto la categoria non ha altra scelta: attendere che vengano messe in atto le misure decise a Roma dopo l'incontro tra il ministro Zaia e gli assessori regionali alla pesca.

Il caro-gasolio ha messo in ginocchio le economie di numerose imprese, con percentuali molto elevate che impattano notevolmente su una categoria in forte difficoltà già da anni. «Ho scadenze a fine mese - afferma un pescatore - e quindi non vedo l'ora di tornare a mare per lavorare. Abbiamo condiviso tutti insieme la protesta ma adesso speriamo che con le misure decise si possa tirare un sospiro di sollievo. Siamo in grosse difficoltà ma non abbiamo perso, nonostante tutto, la fiducia di risalire e di andare incontro a tempi migliori». Da lunedì, dunque, il porto tornare ad animarsi di pescatori e rumore dei motori dei pescherecci che prendono il largo per la battuta di pesca. E a tirare un sospiro di sollievo saranno anche i commercianti locali, soprattutto il settore della ristorazione che da tempo trova grossissime difficoltà a reperire pesce fresco. Numerosi locali si sono riforniti grazie a qualche barca di piccola pesca che ha proseguito l'attività lavorativa anche nelle settimane dello sciopero della marineria. Intanto gli operatori turistici confidano nell'estate. «La stagione turistica non si presenta facile, considerate le difficoltà di molte famiglie per rincari e costo della vita in continua ascesa. - afferma un commerciante portopalese - Speriamo di avere una stagione positiva, all'insegna delle presenze turistiche. La ripresa dell'attività lavorativa da parte dei nostri pescatori è garanzia per i turisti di trovare pesce fresco recandosi nel nostro paese». E in queste settimane ci saranno anche alcune imbarcazioni locali pronte per il pescaturismo.

SERGIO TACCONE