PACHINO - Si concretizza l'iniziativa del restaurare la caratteristica borgata di Marzamemi. Lo ha reso noto l'assessore ai Beni culturali, Emanuele Rotta, proponendo un piano di interventi per la rivalutazione delle zone di interesse archeologico presenti nel territorio. Il progetto per il recupero del centro storico della frazione di Pachino verrà sostenuto con un finanziamento regionale, ottenuto su sollecitazione dell'onorevole Nicola Bono, che ammonta a circa due miliardi e mezzo delle vecchie lire. «Il restauro della borgata di Marzamemi - afferma Rotta - rientra nell'ambito della valorizzazione dei beni culturali presenti nel territorio». E se l'economia locale mira all'incremento del settore del turismo, di certo punta in alto l'assessorato ai Beni Culturali scommettendo che la frazione pachinese possa diventare «una Taormina in miniatura della Zona sud». «L'obiettivo - continua Rotta - è quello di attirare le generazioni giovani, che popolano la borgata di Marzamemi soprattutto nella stagione estiva. E se alle bellezze di un paesaggio prevalentemente marino si accosta una zona di interesse storico, il numero dei visitatori potrà essere potenziato».
A questo proposito il restauro del centro storico della frazione pachinese è solo il punto di partenza di un progetto più ampio, che si allarga alle zone archeologiche e culturali situate tra il territorio di Pachino e Portopalo di Capo Passero. In questo contesto, l'assessorato al Turismo, avvalendosi della collaborazione di alcuni funzionari dell'Ufficio tecnico, intende effettuare visite guidate e sopralluoghi in importanti siti archeologici. Un interessante percorso storico che attraversa il Parco Cugni, la Grotta di Calafarina, la Grotta del Fico e la Torre Xibini. Si partirà dalla constatazione dell'attuale livello di degrado al fine di creare itinerari archeologici fruibili e guidati attraverso una valida segnaletica.
Fonte: LaSicilia.it il 30-12-2002 - Categoria: Cronaca