PORTOPALO - Oltre un milione di euro per finanziamenti nel settore della pesca sono stati assegnati dall'assessorato regionale alla cooperazione al Comune. Sei i progetti, riguardanti il mercato ittico, la promozione del pescato e la formazione del personale di bordo. L'attesa decisione regionale è stata confermata dall'assessore alla pesca Michele Taccone. «Finalmente abbiamo raggiunto l'obiettivo - ha affermato Taccone - per il quale ci siamo impegnati in questi anni. Con questi fondi avremo un mercato ittico più efficiente, un prodotto che verrà promosso anche in ambito internazionale e la formazione continua per gli operatori del settore».
Ecco nel dettaglio i progetti già in fase di finanziamento esecutivo regionale: realizzazione e fornitura di attrezzature per il porto da pesca e il mercato ittico (574.000 euro), promozione prodotti ittici (338.000 euro), interventi formativi per il personale di bordo e in particolare per marinaio autorizzato alla pesca, motorista abilitato, meccanico navale e padrone marittimo di pesca di seconda classe (136.000 euro).
«I finanziamenti ottenuti - ha aggiunto l'assessore Taccone - toccano i tre punti nevralgici del settore marittimo locale. Il mercato ittico portopalese oggi da un punto di vista igienico è tra i più sicuri della Sicilia». Portopalo è presente anche al tavolo di concertazione per il contratto di filiera. «Abbiamo una posizione di spicco - prosegue Michele Taccone - nel progetto per la costituzione del distretto artigianale della Sicilia sud-orientale, sulla scia di quanto si sta facendo a Mazara del Vallo».

Verrà definita a breve termine anche l'organizzazione dei produttori (Op). «Ci stiamo movendo - dice Taccone - per arrivare alla identificazione geografica territoriale del prodotto ittico portopalese che andrebbe identificato con il marchio "Fresco di Portopalo". A questo proposito abbiamo già preso contatto con gli organi competenti». A breve scadenza inoltre verrà presentato in consiglio comunale il piano regolatore portuale, il cui iter è in fase conclusiva come è stato ribadito di recente dal progettista, l'ingegner Francesco Giordano. Con il Prg del porto si arriverà alla messa in sicurezza dell'area portuale, con il ripristino delle colonnine dell'acqua, ed all'inserimento di una gru per lo sbarco e l'imbarco dei motori nei pescherecci. Riscontri positivi tra i pescatori. «Apprendiamo con soddisfazione - afferma il capitano Antonino Campisi - l'arrivo di questi fondi che rilanceranno il nostro settore. E' importante la esecutività dei finanziamenti. Non si tratta più di promesse ma di misure esecutive».

L. S.