PACHINO - Si riaccendono i riflettori sulla vicenda dei rendiconti comunali per contributi dati ad associazioni di volontariato e ad alcune realtà parrocchiali locali. «I miei rilievi - afferma Patrizia Tossani - li ho fatti quando ero assessore ai servizi sociali, essendomi accorta che, in molti casi, non si ha contezza dei rendiconti per contributi percepiti dal Comune. La trasparenza è un requisito fondamentale». L'ex esponente dell'amministrazione comunale, defenestrata dall'esecutivo e sostituita da Tony Cirinnà, replica anche alle recenti affermazioni del suo successore. «Apprezzo l'impegno dell'assessore Cirinnà, - aggiunge la Tossani - volto ad assicurare un conforto verbale alle persone e alle famiglie in difficoltà ma le risposte, soprattutto nell'ambito dei servizi sociali, non si possono dare senza alcuna disponibilità finanziaria. Sono fiera della circolare, da me voluta, del febbraio scorso, in cui diedi disposizioni di non accettare più richieste di sussidi economici.

La ratio di quella disposizione - prosegue Patrizia Tossani - sta nel non voler creare forme di clientelismo politico poiché, quando un soggetto bisognoso presenta richiesta di sussidio, non ricevendo risposta, diventa preda del politicante di turno». L'ex assessore critica anche alcuni recenti pagamenti, relativi a due progetti in ambito sociale. «Andiamo a vedere i nomi delle realtà del sociale che hanno ricevuto questi pagamenti - dice -, spulciamo nelle cariche direttive e tra i soggetti che vi lavorano. Altre realtà rimangono ad aspettare in assenza di un criterio di pagamento». Intanto, il Comune ha acquisito un contributo regionale di oltre 79mila euro come titolo di rimborso delle spese per il ricovero dei minori su disposizione dell'autorità giudiziaria negli anni 2008 e 2009.

SERGIO TACCONE