PACHINO - Inizierà a breve il corso di formazione dei volontari Anopas che avrà lo scopo di formare i volontari in materia di beni culturali e archeologici. L'associazione ha intenzione di realizzare un progetto che prevede la salvaguardia e la tutela dei beni culturali locali e poi, la successiva fruizione di questi, da parte del turista. «Tra poco - spiega il presidente dell'associazione nucleo operativo prima assistenza e soccorso Giambattista Lombardo - partirà questo corso che vedrà la presenza sia docenti interni all'Anopas che di esperti esterni che parleranno di beni culturali e di beni archeologici». Il corso dell'Anopas non sarà solo teorico ma, prevede anche delle uscite sul territorio al fine di far conoscere ai corsisti i beni culturali presenti tra Pachino e Marzamemi. «Il nostro desiderio - continua Lombardo - è quello salvaguardare i beni culturali presenti nel territorio e, per fare questo abbiamo bisogno, prima di tutto, di conoscere quello che il territorio ci offre e poi, di una buona formazione.

Per quel che riguarda lo studio del territorio abbiamo già provveduto a catalogare i beni culturali che abbiamo riscontrato. Questo lavoro ci faciliterà durante il corso in quanto abbiamo una base dalla quale partire per il nostro studio. I docenti poi avranno il compito di formare tutti noi. A fine corso - conclude il presidente - tutti i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza valido anche ai fini dei crediti formativi scolastici o universitari». Il progetto prevede una prima parte di studio che partirà a breve e, successivamente, una parte pratica che vedrà impegnati i volontari nella realizzazione di un vero e proprio itinerario turistico. Gli allievi dovranno quindi impegnarsi anche perché la materia non è certo facile ma, i volontari sono abituati a questo genere di sfide e affronteranno il nuovo corso con determinazione sperando di riuscire a realizzare il loro progetto.

Silvestra Sorbera