PACHINO - Passa nelle mani di Forza Italia la chiave capace di fornire una soluzione utile alla sempre più intricata vicenda delle candidature in seno ai partiti e movimenti del centrodestra pachinese. Dopo le intese raggiunte dai movimenti centristi che fanno capo al candidato a sindaco Paolo Bonaiuto con An ed Udc, unica forza che rimane dissenziente è Forza Italia. Il partito azzurro ha deciso nei giorni scorsi di allearsi con la lista di Forza Agricoltori che ha come candidato l'ex sindaco socialista Angelo Maione ed ex assessore della passata amministrazione Barone. La scelta fatta dagli azzurri locali però non è stata gradita dai vertici siracusani che, per reazione alla presa di posizione, avrebbero persino offerto le effigie del partito all'ex forzista Ninni Nicastro che, alla testa di un nutrito gruppo azzurro, ha abbandonato il partito di origine, creando la lista civica Pachino Nuova e si è da tempo schierato solidamente nella coalizione che vede come candidato sindaco l'ex capo di segreteria dell'on. Bono, Paolo Bonaiuto. L'offerta sarebbe stata rifiutata da Nicastro che ormai ha avviato un solido gruppo perfettamente amalgamato con la serie di movimenti civici che, come si è detto, fanno capo a Bonaiuto.

In casa forzista allora si è cercato di mediare le posizioni. Da un lato infatti gli esponenti provinciali vorrebbero avallare la candidatura Bonaiuto, dall'altro, gli iscritti forzisti locali non hanno alcuna intenzione di avvicinarsi all'agglomerato civico a cui si è aggiunto il resto della Cdl. A sbrogliare l'intricata matassa potrebbe essere la candidatura di un esponente forzista a sindaco. Ciò, secondo gli accordi provinciali, farebbe sì che gli alleati di An ed Udc possano ritornare sui loro passi e ricostituire la Casa delle Libertà al completo. Unico candidato forzista gradito dagli alleati del centrodestra è il medico Pietro Sultana che in più occasioni ha già dichiarato di non aspirare alla poltrona sindacale, o meglio di non potervi aspirare a meno di una rinuncia alla convenzione con il servizio sanitario nazionale che lo rende incompatibile. Forza Italia dunque si trova a scegliere tra diverse soluzioni. O convincere il proprio esponente a candidarsi, o trovare una candidatura alternativa o scendere a patti ed accettare la riunificazione della Cdl sotto le insegne di Bonaiuto. Alla finestra sta anche l'Mpa di Giuseppe Di Giorgio e dell'esponente Antonino Rubbino. “Non confluiremo in nessuno dei due schieramenti, -hanno dichiarato- a meno che il nostro programma non sarà condiviso. Ci collochiamo al centro del campo e qui resteremo senza prestarci al compromesso ed al baratto”.

Intanto questa mattina sin dalle otto si sono aperti i termini per la presentazione delle liste. Già nei giorni scorsi sono stati in molti a fare autenticare le firme necessarie per la presentazione dei movimenti civici. Un adempimento che di fatto elimina la possibilità di costituire movimenti dell'ultima ora.
La presentazione delle liste questa mattina sarà possibile fino alle ore 14. Sabato e Domenica invece non saranno accettate liste. La presentazione riprenderà lunedì dalle 8 alle 14 e martedì dalle 8 alle 14 e dalle 15,30 alle 18,00. Mercoledì, ultimo giorno utile, la presentazione delle liste sarà possibile dalle 8 alle 12. Alla scadenza degli orari i rappresentanti presenti nella segreteria municipale saranno ammessi alla presentazione della documentazione.

Salvatore Marziano